Se non sono verdetti, poco ci manca. Nel gruppo B l'Argentina di Maradona surclassa per 4-1 la Corea del Sud ed ipoteca il passaggio del turno. Un risultato forse addirittura eccessivo per quanto visto in campo, ma la qualità delle stelle dell'albiceleste sono indubbie, sebbene il match è aperto da una maldestra autorete Park Chu Young e sul raddoppio pesi la goffaggine del portiere asiatico.
La partita rischia di tornare in equilibrio a cavallo delle due frazioni, accorcia le distanze con Lee Chung Yong che ruba palla a DeMichelis e trafigge Romero a fine primo tempo, e fallisc con Yeom Ki Hun il pari. Poi l'Argentina dilaga Messi ispira e Higuain segna ancora due volte, salendo in testa alla classifica marcatori del torneo con 3 centri.
Si rialza la Grecia che batte per 2-1 la Nigeria in rimonta. SuperAquile con tanti esclusi eccellenti che siedono in panchina per le scelte dello svedese Lagerback in vantaggio con una punizione di Uche al 16', ed ellenici che sorridono grazie alle reti di Salpingidis (con deviazione) in chiusura di frazione per il pari, ed il tap in di Torosidis a ribadire in rete una corta respinta del portiere nigeriano Enyeama su tiro del senese Tziolis.
Epilogo serale per il girone A, con monsieur Domenech e la
sua Francia sempre più vicini ad una clamorosa uscita di scena al primo turno come successe ai transalpini nel 2002. Tante scelte bizzarre da parte del tecnico dei bleus che ripropone un fantasma di nome Anelka di punta per poi sostituirlo con Gygnax lasciando in panchina Henry e Cissè, con un Ribery accentrato e fuori dal gioco nel ruolo che era stato nella prima gara di Gourcuff, ed una difesa sistematicamente in difficoltà di fronte alla velocità dei messicani.La selezione "Tri" vince grazie al coraggio delle scelte in corso della gara del ct Javier Aguirre, basti pensare che il gol - seppur in sospetto fuorigioco - arriva con il giovanissimo puntero Hernandez (l'ex Chivas appena acquistato dal Manchester United) appena entrato che salta Lloris e deposita in rete, Ed il raddoppio arriva con un rigore originato dall'atterramento di Barrera ad opera di Abidal, subentrato in gara all'infortunato Vela, e trasformato dal neoentrato Blanco. Per la Francia l'epilogo del ciclo Domenech si avvia alla conclusione nel peggiore dei modi, e toccherà all'ex Napoli e Inter Laurent Blanc ricostruire.
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ARGENTINA-COREA DEL SUD 4-1
MARCATORI: autorete di Chu Young Park (C) al 17', Higuain (A) al 32', Chung-Yong (C) al 46' pt; Higuain al 32' e 35' st.
ARGENTINA (4-3-3): Romero; Gutierrez, Demichelis, Samuel (23'pt Burdisso), Heinze; Maxi Rodriguez, Mascherano, Di Maria; Messi, Tevez (25'st Aguero), Higuain (36'st Bolatti). (Pozo, C.Rodriguez, Veron, Garce, Otamendi, Palermo, Milito, Andujar, Pastore). All.: Maradona.
COREA DEL SUD (4-5-1): Sung-ryong; Young-Pyo Lee, Jung-Soo Lee, Yong-Hyung Cho, Beom Seok; Ji-Sung Park, Jung-Woo Kim, Sung-Young Ki (1'st Kim Nam), Chung-Yong Lee, Chu Young Park (36'st Dong Gook); Ki-Hun. (Lee Woon, Kim Young, Kim Hyung, Kim Dong, Kang Min, Kim Bo, Ahn). All.: Jung-Moo Huh.
ARBITRO: De Bleeckere (Belgio)
NOTE: pomeriggio soleggiato, terreno in buone condizioni. Spettatori 40mila circa. Ammoniti Ki-Hun, Chu Young Park, Gutierrez, Mascherano, Heinze. Angoli 6-2. Recuperi: 1'; 2'.
GRECIA-NIGERIA 2-1
MARCATORI: al 16' p.t. Uche, al 44' p.t. Salpingidis; al 26' s.t. Torosidis.
GRECIA: Tzorvas, Vyntra, Kyrgiakos, Torosidis, Tziolis, Papadopoulos, Papastathopoulos (dal 36' p.t. Samaras), Karagounis, Katsouranis, Salpingidis, Gekas (dal 34' s.t. Ninis). (Chalkias, Seitaridis, Patsa, Spyropoulos, Moras, Charisteas, Kapetanos, Malezas, Sifakis). All. Rehhagel.
NIGERIA: Enyeama, Odiah, Shittu, Yobo, Taiwo (dal 10' s.t. Echiejile, dal 32' s.t. Afolabi), Uche, Etuhu, Haruna, Kaita, Yakubu, Odemwingie (dal 1' s.t. Obasi). (Aiyenugba, Ejide, Kanu, Utaka, Martins, Ideye, Ayila, Obinna, Adeleye). All. Lagerback.
ARBITRO: Ruiz (Col).
NOTE: ammoniti Papastathopoulos, Tziolis, Samaras, Obasi; espulso Kaita.
FRANCIA-MESSICO 0-2
MARCATORI: J. Hernandez (M) al 18' e Blanco (M) su rigore al 34' del s.t.
FRANCIA (4-2-3-1): Lloris; Sagna, Gallas, Abidal, Evra; Toulalan, Diaby; Govou (dal 22' s.t. Valbuena), Ribery; Anelka (dal 1' s.t. Gignac) (Mandanda (portiere), Reveillere, Planus, Gourcuff, D. Cissé, Henry, Squillaci, A. Diarra, Clichy). C.T.: Domenech
MESSICO (4-3-3): Perez; Osorio, F. Rodriguez, Moreno, Salcido; Juarez (dal 10' s.t. J. Hernandez), Marquez, Torrado; Giovani, Franco (dal 17' s.t. Blanco), Vela (dal 31' p.t. Barrera) (Ochoa e Michel (portieri), Aguilar, Castro, Guardado, Magallon, Torres, Bautista, Medina ). C.T.: Aguirre
ARBITRO: Al Ghamdi (Arabia Saudita)
NOTE - Spettatori 35.000. Ammoniti Toulalan (F), Abidal (F), Franco (M), Juarez (M), Moreno (M) e Rodriguez (M) per gioco scorretto. Angoli: 5-1. Recuperi: p.t. 1', s.t. 3'
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