I "Crest" dei team della MLS

I "Crest" dei team della MLS
Gli stemmi delle 19 compagini MLS anche per la stagione 2014

MLS Blog Italia: Proviamo a ripartire!

Cari amici lettori del blog "Major League Soccer Italia",

il 2013 è stato per chi scrive un anno durissimo da affrontare e ciò ha dovuto imporre uno stop all'attività di questa pagina sul soccer nord-americano.

Come vi avevo scritto lo scorso ottobre, la volontà del sottoscritto era di riprendere le pubblicazioni e gli aggiornamenti.

Ora, è il momento di riprovarci! Cambierò gradualmente qualcosa a livello grafico e non solo e proveremo anche a recuperare anche parte del regresso.

Le porte per collaborazioni e suggerimenti, come sempre, sono sempre aperte alle Vostre email.

Un abbraccio "virtuale" a voi tutti che spero di ritrovare ancora al mio fianco in questa passione per il mondo del calcio, soccer come dicono, in Nord America.


Giuseppe


lunedì 31 ottobre 2011

Play-Off 2011: Exploit dello Sporting in Colorado

Salta il fattore campo nell'andata delle semifinali play-off delle due conference della MLS, lo testimonia la vittoria di uno Sporting Kansas City in gran forma che s'impone per 0-2 in casa dei Colorado Rapids.

Al Dick’s Sporting Goods Park di Commerce City, sobborgo di Denver, un gran prova corale dell'undici di Peter Vermes ipoteca il passaggio del turno nonostante tenga a riposo precauzionale il "designated player" Omar Bravo. Numerose le occasioni create, decide la giovane punta Teal Bunbury con una doppietta.

Il match è tutto in salita per i campioni uscenti dei Rapids di Gary Smith già in formazione d'emergenza per diverse assenze (Mastroeni, Smith, Amarikwa, Casey): al 17' s'infortuna seriamente il centravanti irlandese Caleb Folan, il giocatore sulla trequarti offensiva tenta un controllo allungandosi verso la fascia in contrasto con Collin, le immagini non chiariscono bene se ci sia un contatto con il difensore francese, ma tutto sembra autonomo legato al mancato appoggio.

Al 30' il giapponese Kimura in proiezione offensiva subisce un primo infortunio in un contrasto con Besler, stringe i denti ma dopo appena tre minuti è costretto a capitolare. Al posto di Kimura, entra Tyrone Marshall che sarà protagonista in negativo nel proseguo del match, collocandosi in mezzo con il dirottamento a destra di Wynne, mentre precedentemente Kandji aveva rilevato Folan.

La verve offensiva dei Rapids in tutto il primo tempo si esaurisce in una conclusione di giro a lato non di molto di Wells Thompson al 23'. Lo Sporting va vicinissimo al gol sugli sviluppi di un corner, dopo alcuni batti e ribatti, Bunbury quando corre il 40'.

La ripresa si apre con il vantaggio (49'): su una verticalizzazione dell'ex difensore di Milan e Real Madrid Julio Cesar - collocato da Vermes nella seconda parte di stagione da filtro centrale davanti al reparto arretrato -Bunbury s'invola bruciando Marshall nello scatto e infilando Pickens con un diagonale.

Al 59' arriva il raddoppio dagli undici metri sempre di Bunbury, freddo ed impeccabile nella trasformazione. Il rigore nasce da un disimpegno difensivo errato, complice anche un infortunio occorso a Moor (sospetto stiramento) e Marshall sbilancia in area sempre al centravanti figlio d'arte causando il rigore e la sua espulsione.

Lo Sporting potrebbe dilagare prima con Sapong e poi con il brasiliano Jeferson, nel mezzo c'è la timida replica dei Rapids arriva con un'azione consimile al vantaggio ospite, ma Kandji (55') arriva a tu per tu con Nielsen con un tiro forse deviato dal portiere danese che si perde sull'esterno della rete.

Mercoledì 2 novembre il ritorno al Livestrong Sporting Field per chiudere la contesa che vale un posto nella finale dell'Eastern Conference.

Video Highlights: http://www.mlssoccer.com/videos/?catid=1822&id=20661 ;

Colorado Rapids-Sporting KC 0-2

Scoring Summary: Teal Bunbury (Julio Cesar) 49 e rigore 59;

Colorado Rapids -- Matt Pickens, Kosuke Kimura (Tyrone Marshall 36), Drew Moor (Scott Palguta 60), Marvell Wynne, Miguel Comminges, Brian Mullan, Jeff Larentowicz, Wells Thompson, Sanna Nyassi, Omar Cummings, Caleb Folan (Macoumba Kandji 23). Substitutes Not Used: Andre Akpan, Joseph Nane, Ross LaBauex, Steward Ceus.

Sporting KC -- Jimmy Nielsen, Chance Myers, Julio Cesar (Jeferson 78), Matt Besler, Seth Sinovic, Kei Kamara (Soony Saad 89), Aurelien Collin, C.J. Sapong, Graham Zusi, Roger Espinoza, Teal Bunbury (Davy Arnaud 69). Substitutes Not Used: Omar Bravo, Michael Harrington, Lawrence Olum, Eric Kronberg.

Referee: Baldomero Toledo; Referee's Assistants: Ian Anderson-Frank Anderson; 4th Official: Juan Guzman; Weather: Clear and 63 degrees; Attendance: ; Misconduct Summary: Teal Bunbury (caution; Reckless Foul) 47+, Tyrone Marshall (ejection; Denied Goal Scoring Opportunity (Foul)) 57, Sanna Nyassi (caution; Reckless Tackle) 63;

PlayOff 2011: Dynamo "sorpresa" amara per gli Union

A viso aperto al "PPL Park" va in scena un match giocato ad alti ritmi per l'andata della seconda semifinale dei play-off dell'Eastern Conference tra i Philadelphia Union e gli Houston Dynamo che si chiude sull'1-2 per gli "orange" texani.

Partita subito nel vivo e neppure cinque minuti di gioco che si assiste alla prima rete: punizione del solito assist-man Brad Davis dalla trequarti, la difesa degli Union apparsa in giornata tutt'altro che brillante perde le marcature e il difensore canadese Andrè Hainault sbuca per bucare di testa la porta di Mondragon.

La replica dell'undici di Peter Nowak - con Adu relegato in panchina inizialmente e deludente dal suo ingresso - è immediata, sulla trequarti Mapp recupera un pallone, scambia con Michael Farfan che con un pallonetto innesca in area Le Toux che non lascia scampo ad Hall.

Houston per tutto il primo tempo appare più brillante, ed al 30' Ching lancia oltre le linee avversarie Carr che taglia per via centrale e da dentro l'area con un rasoterra all'angolino alla destra di Mondragon firma il raddoppio.

La ripresa è per lunghi tratti un assedio degli Union che recriminano prima per un intervento di mano di Davis che respinge una punizione di Le Toux, ma l'arbitro lascia correre. Houston contrattacca con Carr che in un paio di occasioni è vicino al suo secondo sigillo, ma ancora più clamoroso è il gol fallito da due passi dall'honduregno Carlos Costly.

Gli Union tornano ad essere incisivi e pericolosi grazie ai neo entrati Torres e McInerney, quest'ultimo colpisce anche una traversa ed è protagonista in una dubbia azione su cui è intervento in scivolata Cameron, dalle immagini del replay si vede andare a vuoto il difensore con il primo piede ed invece con il secondo, e solo dopo causare la caduta di McInerney: l'arbitro lascia correre e giustamente. All'ultimo assalto c'è un colpo di testa debole di Valdes agevolmente parato da Hall.

Ritorno il 3 novembre ad Houston con gli Union che proveranno a riaprire i giochi per vedere chi accederà alla finale dell'Eastern Conference contro la vincente del ritorno tra Sporting e Rapids.
Giustamente lascia correre nel finale l'arbitro di un

Video Highlights: http://www.mlssoccer.com/videos/?catid=1822&id=20648 ;

Philadelphia Union-Houston Dynamo 1-2

Scoring Summary: Andre Hainault (Brad Davis) 5, Sebastien Le Toux (Michael Farfan) 7, Calen Carr (Brian Ching) 30;

Philadelphia Union -- Faryd Mondragon, Sheanon Williams, Danny Califf, Carlos Valdes, Gabriel Farfan, Michael Farfan, Brian Carroll, Stefani Miglioranzi (Jack McInerney 62), Justin Mapp (Roger Torres 68), Sebastien Le Toux, Danny Mwanga (Freddy Adu 76). Substitutes Not Used: Morgan Langley, Kyle Nakazawa, Amobi Okugo, Zac MacMath.

Houston Dynamo -- Tally Hall, Andre Hainault, Bobby Boswell, Geoff Cameron, Corey Ashe, Danny Cruz (Je-Vaughn Watson 64), Adam Moffat, Luiz Camargo, Brad Davis, Calen Carr (Will Bruin 76), Brian Ching (Carlo Costly 71). Substitutes Not Used: Colin Clark, Hunter Freeman, Jermaine Taylor, Tyler Deric.

Referee: Jair Marrufo; Referee's Assistants: Corey Rockwell-C.J. Morgante; 4th Official: Jasen Anno; Time of Game: 1:54; Weather: Clear and 45 degrees; Attendance: 18,539; Misconduct Summary: Gabriel Farfan (caution; Reckless Foul) 4, Stefani Miglioranzi (caution; Reckless Tackle) 17, Danny Cruz (caution; Reckless Tackle) 27, Sheanon Williams (caution; Reckless Foul) 39, Adam Moffat (caution; Reckless Tackle) 40, Brian Carroll (caution; Tactical Foul) 65;

domenica 30 ottobre 2011

Play-Off 2011: I Galaxy espugnano la Red Bull Arena, rissa al triplice fischio con rossi a Marquez e Juninho

Si è appena conclusa la seconda semifinale d'andata per la Western Conference tra i "guest" dei New York Red Bulls ed i Los Angeles Galaxy con quest'ultimi vittoriosi per 0-1. La sfida di cartello, la madre di tutte le rivalità interne alla MLS: New York contro Los Angeles, Henry e Marquez contro Beckham e Donovan (e Keane).

La "Red Bull Arena" non è in grandi condizioni, evidentemente sorpresa dall'improvvisa ondata di mal tempo che ha colpito l'East Coast, ed a bordo campo fa capolino anche del nevischio. Tra i padroni di casa Backe recupera a sorpresa l'inglese Rodgers in attacco, Mendes subentra allo squalificato Solli, Marquez è ancora confermato in mezzo al campo e Agudelo in panchina. Anche Arena sorprende con Keane dal primo minuto in tandem con Barrett, Donovan e Magee esterni di centrocampo, e Saunders confermato tra i pali.

Il primo tempo è subito un monologo dei californiani che creano tantissime azioni, Beckham con i suoi lanci illumina, al 5' Keane colpisce un palo, Magee tenta un tap-in di testa ma la palla va oltre la traversa. Ancora su assist di Beckham, al 16' arriva il gol dell'ex Mike Magee è bravo ad eludere il fuorigioco e con un diagonale di contrabbalzo supera Rost che si arrende abbozzando appena l'intervento.

L'impressione è che i Galaxy potrebbero legittimare il loro predominio, ma paradossalmente anche Saunders è bravo ad anticipare i newyorkesi. La ripresa è un avvio fulminante della squadra di casa con Richards fermato tempestivamente da Saunders con i piedi e poi DelaGarza sbroglia allontanando. Poi Henry con una bicicletta raccoglie applausi a scena aperta ed ancora Saunders d'istinto a salvarsi su una conclusione ravvicinata di Lindpere su cross di Richards da destra.

Nitida occasione anche per il raddoppio dei Galaxy con Donovan che approfitta di un "buco" di Ream, ma il diagonale del numero dieci è salvato da Rost e poi Keel allontana. Ultime occasioni per il pari con Mendes di testa sopra la traversa ed Henry sempre braccato da Omar Gonzalez.

Dopo il triplice fischio arriva poi un fattaccio che farà discutere generando una maxi rissa chiusa con due rossi. Marquez lancia il pallone su Donovan, Keel finisce a terra colpito al volto dal Juninho. Per il messicano e per il brasiliano arrivano puntuali le espulsioni, e saranno assenze pesanti (paradossalmente, opinione personale, ci perdono di più i Galaxy) e denotano il nervosismo delle due squadre che sentono il "peso" di vincere per rispettare l'etichetta di favorite.

Appuntamento con la semifinale di ritorno della Western Conference il 3 novembre all'Home Depot Center di Carson un match aperto a tutti gli scenari, anche se i Galaxy anche per quanto fatto in regular season che partono favoriti: in palio il posto in finale di conference dove con un piede c'è già il Real Salt Lake, ieri vittorioso per 3-0 sui Seattle Sounders.

Video Highlights: http://www.mlssoccer.com/videos/?catid=1822&id=20635;


New York Red Bulls-LA Galaxy 0-1

Scoring Summary: Mike Magee (David Beckham) 15;

New York Red Bulls -- Frank Rost, Carlos Mendes, Stephen Keel, Tim Ream, Roy Miller, Dane Richards, Rafael Marquez, Teemu Tainio, Joel Lindpere, Luke Rodgers (Mehdi Ballouchy 80), Thierry Henry. Substitutes Not Used: Juan Agudelo, Stephane Auvray, Dax McCarty, Bouna Coundoul.

LA Galaxy -- Josh Saunders, A.J. DeLaGarza, Omar Gonzalez, Sean Franklin, Todd Dunivant, Mike Magee, David Beckham, Juninho, Landon Donovan, Robbie Keane (Chris Birchall 83), Chad Barrett (Adam Cristman 67). Substitutes Not Used: Paolo Cardozo, Frankie Hejduk, Dasan Robinson, Michael Stephens, Donovan Ricketts.

Referee: Alex Prus; Referee's Assistants: Eric Boria-George Gansner; 4th Official: Mark Kadlecik; Time of Game: 1:53; Weather: Clear and 45 degrees; Attendance: 22,663; Misconduct Summary: Sean Franklin (caution; Reckless Foul) 40, Thierry Henry (caution; Reckless Tackle) 44, Rafa Marquez (ejection) 90, Juninho (ejection) 90;

WPS: Si spegne la luce ai Magic Jack...

Il calcio femminile e la lega della WPS rischia di non vedere la bandiera a scacchi sul via della prossima stagione perchè i team scendono da sei a cinque. A deciderlo il Board di Governance della lega è subito arrivata una scelta dolorosa ed al tempo stesso rischiosa che sembra non favorire i presupposti per il torneo 2012.

Dopo una sola e sofferta stagione la lega ha deciso di sciogliere dall'affiliazione il team dei Magic.Jack con sede a Boca Raton in Florida che erano nati "last minute" lo scorso anno per accogliere l'ex team dei Washington Freedom e piazzandosi al terzo posto nel torneo 2011.

All'origine l'accusa mossa dalla WPS al proprietari Dan Borislow per una serie di violazioni, dal trattamento poco professionale e denigratorio verso le sue giocatrici al mancato saldo dei conti. La WPS accusa anche Borislow di aver ordito le sue azioni in modo calcolato per offuscare la reputazione e danneggiare commercialmente la Lega. Il 9 novembre tutte le giocatrici saranno dichiarate free agency, e tra di loro vi sono le "nazionali" Hope Solo, Abby Wambach, Meghan Rapionoe, Christie Rampon e Shannon Boxx.

Play-off 2011: I RSL "travolgono" i Sounders nella semifinale d'andata della Western Conference

La prima semifinale nei play-off 2011 è quella che per la Western Conference che oppone al Rio Tinto (gremitissimo) i padroni di casa del Real Salt Lake ed i Seattle Sounders in un match che a sorpresa sarà a senso unico ed i primi ad imporsi in modo netto per 3-0.

Malissimo la formazione di Sigi Schmid che incappa in una giornataccia non riuscendo mai a proporsi in chiave offensiva, e nonostante gli "emeralds" giocassero praticamente con l'undici tipo se si eccettua la pur pesante assenza dell'argentino Mauro Rosales sostituito dal promettente Neagle, mentre davanti in tandem con Montero è preferito Ochoa a Jaqua.

Si ripresenta in gran spolvero l'undici di Jason Kreis che ripropone la formazione tipo che nel 2009 centrò la vittoria in MLS Cup contro i Galaxy ed è arrivata alla finale della Concacaf Champions League 2010/2011.

Ritorna dal primo minuto il fantasista argentino Javier Morales che insieme con il connazionale Fabian Espindola metterà alla frusta con la propria fantasia e imprevedibilità la difesa dei Sounders, più volte salvata dai guantoni di Kasey Keller.

Poco oltre la mezz'ora Kreis deve rinunciare per infortunio al centrale difensivo colombiano Jamison Olave che sarà ben sostituito da Chris Schuler, mentre nei minuti finali va k.o. anche l'altro centrale Borchers che in campo è rimpiazzato da Gil, con Beckerman a scalare in difesa.

Se Morales è la mente che veste i panni dell''ispiratore, il braccio esecutore ritorna il centravanti costaricano Alvaro Saborio che firma una doppietta fondamentale nell'ipotecare - salvo un crollo totale nel ritorno al Century Link Field - l'approdo alla finale della Western Conference.

Il primo gol arriva al 41' su una discesa di Morales che al limite dell'area serve sulla corsa per l'inserimento a sinistra di Chris Wingert, il cui tiro in diagonale supera la barriera costituita dalle braccia di Keller e dalle gambe di Hurtado, il pallone sembra comunque destinato ad entrare in porta, ma arriva Saborio per il più agevole tap-in.

I Sounders protestano, ma i replay sembrano dare ragione al guardalinee, per la sospetta posizione di outside del centravanti che si ripete al 53' con una prodezza da cineteca deviando di tacco, nonostante la stretta marcatura di Parke, alle spalle di Keller un assist dal fondo ancora di Morales.

Nei minuti finali i Real Salt Lake piazzano anche il "tris", dopo numerose occasioni fallite, con Ned Grabavoy (88') entrato proprio per Morales da pochi minuti che raccoglie un corto e maldestro rinvio di Evans e battere ancora Keller. Ai Sounders al ritorno servirà una grande impresa per ribaltare il risultato, e non sarà certo facile se i Real confermeranno una ritrovata condizione.

Video Highlights: http://www.mlssoccer.com/videos/?catid=1822&id=20616 ;


Real Salt Lake-Seattle Sounders 3-0

Scoring Summary: Alvaro Saborio (Chris Wingert, Javier Morales) 41 e (Javier Morales) 53, Ned Grabavoy (unassisted) 88

Real Salt Lake -- Nick Rimando, Robbie Russell, Jamison Olave (Chris Schuler 32), Nat Borchers (Luis Gil 84), Chris Wingert, Andy Williams, Kyle Beckerman, Javier Morales (Ned Grabavoy 79), Will Johnson, Alvaro Saborio, Fabian Espindola. Substitutes Not Used: Arturo Alvarez, Paulo Araujo Jr., Collen Warner, Kyle Reynish.

Seattle Sounders -- Kasey Keller, James Riley, Jeff Parke, Jhon Kennedy Hurtado, Leo Gonzalez, Lamar Neagle (Erik Friberg 60), Osvaldo Alonso, Brad Evans, Alvaro Fernandez (Roger Levesque 77), Sammy Ochoa (Mike Fucito 63), Fredy Montero. Substitutes Not Used: Nate Jaqua, Zach Scott, Tyson Wahl, Bryan Meredith.

Referee: Mark Geiger; Referee's Assistants: Steven Taylor-Joe Fletcher; 4th Official: Silviu Petrescu; Weather: Clear-and-50-degrees; Attendance – not yet available; Misconduct Summary: Fabian Espindola (caution; Reckless Tackle) 30, Osvaldo Alonso (caution; Reckless Foul) 54, Fredy Montero (caution; Unsporting Behavior) 91+, Erik Friberg (caution; Reckless Foul) 93+;

sabato 29 ottobre 2011

Amichevoli 2011, Il tour dei Galaxy farà tappa nelle Filippine

Si arricchisce di una tappa la tournee di fine stagione dei Los Angeles Galaxy che farà scalo anche nelle Filippine dove al "Rizal Memorial Stadium" di Manila giocherà il 3 dicembre un'amichevole con la nazionale del paese asiatico che è guidata dal tedesco Michael Weiss.

Tre giorni dopo, il 6 dicembre, il team californiano sarà impegnato in Australia con i Melbourne Victory (Hyundai A-League) presso l'Etihad Stadium, match già annunciato da tempo e che potrebbe anche essere l'ultimo con il team di David Beckham. I Galaxy sfruttando la visibilità dello "spice boy" inglese negli anni hanno visitato Nuova Zelanda ed Australia, ma anche Sud Corea, Cina ed Hong Kong.

Il portiere dei DC Hamid in prova al WBA di Hogdson

Conclusa la regular season, il giovane portiere "homegrown" dei DC United Bill Hamid volerà in Inghilterra per svolgere una sessione di allenamento di 10 giorni con il West Bromwich Albion, team della Premier League guidato dal manager inglese Roy Hogdson, già tecnico di Inter e Udinese in Italia.

Un provino utile ad Hamid sia per migliorarsi in termini di metologie di allenamento che nell'ottica futura di un suo possibile sbarco in Europa che per un ragazzo di 20anni che in questa stagione MLS ha difeso per 28 volte (7 lo scorso anno) la porta dei DC ed è visto dal c.t. Jurgen Klinsmann quale possibile erede di Tim Howard e perciò è stato più volte selezionato per la nazionale maggiore USA, dove tuttavia ancora non ha esordito.

Ed il training camp inglese appare proprio funzionale alla necessità di farsi trovare pronto anche per le prossime convocazioni per il doppio impegno europeo dell'U.S. Team che scenderà in campo l'11 in Francia ed il 15 in Slovenia.

venerdì 28 ottobre 2011

Alumni MLS: Trap precetta Keane, Tabarez richiama Fernandez

Il prossimo 11 e 15 novembre sono giorni segnati in rosso dalla FIFA, perchè in tali date si disputeranno sfide di varie natura sia per le qualificazioni dei prossimi mondiali di Brasile 2014, nonchè per i play-off spareggio per la prossima fase finale degli Europei 2012 ed infine alcune amichevoli come ad esempio quelle degli USA.

Nonostante non abbia ancora recuperato dall'infortunio ad un adduttore l'attaccante dei Los Angeles Galaxy Robbie Keane è stato incluso nei 26 prescelti dal c.t. dell'Eire Giovanni Trapattoni per la doppia sfida con l'Estonia.

Keane, capitano della selezione irlandese e top scorer con 51 gol segnati, si era infortunato lo scorso 7 ottobre proprio in un match della nazionale contro la modesta Andorra (2-0) e dovrebbe rientrare in squadra nelle semifinali della Western Conference tra Galaxy e Red Bulls.

Ritrova la nazionale "celeste" anche il centrocampista dei Seattle Sounders Álvaro Fernández, richiamato dal c.t. Oscar Washington Tabarez per il match di qualifiche alla prossima World Cup di Brasile 2014 con la sfida in programma il prossimo 11 novembre tra Uruguay e Cile.

Portland Timbers: allenamenti fino alla MLS Cup, Wilkinson in giro per il mondo a caccia di talenti

I Portland Timbers proseguiranno nella loro stagione fino alla disputa della MLS Cup 2011, niente rompete le righe nonostante che l'expansion team non abbia centrato la qualificazione ai play-off.

Sarà l'occasione per il tecnico scozzese John Spencer per proseguire nel lavoro sia per assimilare e sperimentare soluzioni di ordine tattico che per mantenere il più a lungo la condizione atletica prima della lunga pausa invernale, utile anche per qualche atleta che potrebbe ricevere la "chiamata" delle proprie nazionali (Gleeson, Chara, Wallace ad esempio)

Tempo utile anche per lavorare sui giovani che magari hanno giocato meno, e di compiere le valutazioni necessarie in vista della prossima stagione partendo dalle scelte per la "waiver list" e gli undici "protetti" in vista dell'expansion draft che sarà quest'anno a favore dei Montreal Impact.

Nei giorni scorsi lo stesso club dell'Oregon aveva preannunciato che si tenterà di ampliare la capienza dell'Jeld-Wen Field sulla base dei tentativi compiuti nelle ultime gare stagionali con l'obiettivo di incrementare il numero dei spettatori sugli spalti ai 20.000 anche perchè il 97% dei vecchi abbonati ha esercitato l'opzione di rinnovo.

Inoltre il team inizierà un ampio giro di orizzonti sul mercato internazionale come ha ammesso il presidente Merritt Paulson preannunciando il lungo viaggio che attende il general manager neozelandese Gavin Wilkinson in giro tra Colombia, Ghana, Togo ed Europa per ventuno giorni dei prossimi trenta.

L'obiettivo chiaro è di ricercare rinforzi di qualità, possibilmente a basso costo, soprattutto finalizzando la ricerca a giovanissimi sia nel torneo dei "cafeteros" (sfruttando la via aperta con Chara e Perlaza) che in Africa da dove provengono Alhassan, Nagbe, Danso e Umony.

Mercato WPS: Altre tre conferme per i Boston Breakers

Altre tre conferme sono arrivate nei giorni scorsi in casa dei Boston Breakers che in previsione della stagione WPS 2012 hanno raggiunto l'accordo con il portiere Alyssa Naeher (questa è attualmente emigrata in Germania nella Frauen Bundesliga dove difende la porta del Turbine Potsdam), il difensore Elli Reed e l'attaccante Katie Schoepfer.

Ad inizio del mese il team che sarà guidato in panchina dalla promossa head coach Lisa Cole aveva esercitato l'opzione di rinnovo con le centrocampiste Kelly Smith, Keelin Winters, Leslie Osborne, Katie-Jo Spisak e l'attaccante Taryn Hemmings.

Business: il "soccer" entra nei palinsesti televisivi a suon di dollari

Segno dei tempi che cambiano, il "soccer" non è più lo sport reietto nel cuore degli americani e così anche le televisioni devono trovar loro posto nei palinsesti e persino pagare, tanti, dollari per acquisirne i diritti televisivi.

La notizia riportata magistralmente anche dal blog di Massimo Lopes Pegna (http://istruzioniperlusa.gazzetta.it/2011/10/25/il-soccer-i-soldi-e-le-tv/), il corrispondente negli States della "Gazzetta della Sport". è che i grandi network americani si sono buttati sul "soccer", e sono ora disposti a pagare cifre importanti e concedere la vetrina delle dirette perchè queste le pretendono gli abbonati-tifosi.

Business, quindi. La Fox (il canale in lingua inglese) e Telemundo (quello spagnolo) hanno pagato oltre un miliardo di dollari sulla trasmissione delle World Cup del 2018 in Russia e del 2022 in Qatar. Oltre il doppio di quanto ESPN e Univision avessero offerto in passato per aggiudicarsi i diritti su SudAfrica 2010 e Brasile 2014.

Cifra notevole se si pensa che la NBC abbia pagato per quattro edizioni dei Giochi Olimpici (fino al 2020), evento che per la multidisciplinità è più di ogni altro nel cuore degli americani, oltre i quattro miliardi di dollari.

Parlando di calcio e soltanto di calcio, non è passato molto tempo da quando la Major League Soccer era costretto a regalare gli eventi del proprio torneo, e peggio ancora autoprodurselo perchè lo sportivo americano non era abituato a vedere il calcio in televisione.

Oggi, la situazione è opposta: le televisioni trasmettono calcio internazionale con audience apprezzabili. La MLS ha siglato un nuovo e ricco accordo per la trasmissione delle sfide del torneo su un canale nazionale.

Ed anche la conoscenza del tifoso medio è cresciuta: si conoscono le regole, non si cercano più bizzarre scelte su regolamenti all'americana come shoot-out o cronometro reverso. Oggi è cresciuta la conoscenza dell'intero panorama internazionale. Ed il dato sugli spettatori dell'ultimo mondiale è eloquente 24 milioni di audience per la finalissima di SudAfrica 2010 tra Olanda e Spagna, è fuori da ogni portata per SuperBowl della NFL, e World Series del Baseball.

US Women: La Sundhage ne chiama trenta per due settimane di camp

L'USSF ha diramato le convocazioni per un training camp di due settimane dell'U.S. Women Team che si concluderà con l'ultimo appuntamento in campo del 2011 contro la Svezia, previsto per il prossimo 19 novembre nello stadio dell'Università di Phoenix, a Glendale in Arizona.

Il c.t. della nazionale statunitense, la svedese, Pia Sundhage ha selezionato ben 30 giocatrici, unendo al gruppo storico - 21 quelle già presenti ai mondiali di giugno in Germania come ad esempio il capitano Christie Rampone (foto), 243 presenze - alcune promettenti atlete distintesi nell'ultima stagione della WPS.

A loro inoltre si sommano due ex nazionali under 23 e già presenti nel team under 20 nel mondiale disputato nel 2008 e 2010 ed ancora impegnate con i team del college, ma prossime all'approdo "pro": come l'attaccante Sydney Leroux (UCLA) e la centrocampista Ingrid Wells (Georgetown).

U.S. Women’s National Team Roster

GOALKEEPERS (4):
Nicole Barnhart (Philadelphia Independence), Ashlyn Harris (Western New York Flash), Jill Loyden (magicJack), Hope Solo (magicJack);

DEFENDERS (9): Rachel Buehler (Boston Breakers), Stephanie Cox (Boston Breakers), Whitney Engen (Western New York Flash), Meghan Klingenberg (Boston Breakers), Ali Krieger (FFC Frankfurt), Amy LePeilbet (Boston Breakers), Heather Mitts (Atlanta Beat), Christie Rampone (magicJack), Becky Sauerbrunn (magicJack);

MIDFIELDERS (12): Yael Averbuch (Western New York Flash), Brittany Bock (Western New York Flash), Shannon Boxx (magicJack), Becky Edwards (Western New York Flash), Tobin Heath (Sky Blue FC), Lori Lindsey (Philadelphia Independence), Carli Lloyd (Atlanta Beat), Kelley O’Hara (Boston Breakers), Heather O’Reilly (Sky Blue FC), Megan Rapinoe (magicJack), Ingrid Wells (Georgetown), Keelin Winters (Boston Breakers);

FORWARDS (5): Lauren Cheney (Boston Breakers), Sydney Leroux (UCLA), Alex Morgan (Western New York Flash), Amy Rodriguez (Philadelphia Independence), Abby Wambach (magicJack);

MLS Playoff 2011: Rapids di misura sui Crew

Il grande freddo giunto in un anticipo d'inverno e che nei giorni scorsi aveva ricoperto di "bianco" il Dick's Sporting Goods Park scoraggia buona parte del pubblico dal play-in dell'Eastern Conference dei play-off tra Colorado Rapids e Columbus Crew.

A decidere il match è un gol nel primo minuto di recupero del primo tempo dell'attaccante giamaicano Omar Cummings che sottomisura raccoglie un traversone dal fondo dell'out destro del giapponese, tutto corsa, Kosuke Kimura. Cummings esulta con una posa in preghiera omaggiando quella in uso a Tim Tebow, quaterback dei locali Denver Broncos.

Il match non è stato privo di emozioni e spunti di cronaca. Nel primo tempo sono i Rapids a mantenere il pallino del gioco ed a rendersi più pericolosi con un gioco fatto di molta corsa sugli esterni con Mullan e soprattutto il vivace Sanna Nyassi. Il giovane Dilly Duka è l'unico a suonare la carica per i gialloneri dell'Ohio.

I Crew iniziano la ripresa colpendo una clamorosa traversa con il peruviano Andres Mendoza, ma la formazione di Warzycha sembra spuntata e non a caso nei gialloneri entrano Renteria e Cunningham, quest'ultimo però a sua volta lascerà il campo nel finale con Heinemann. A proposito di infortuni più serio sembra quello occorso al centrocampista scozzese Jamie Smith in modo del tutto autonomo tradito dal fondo del terreno di gioco. L'ultimo sussulto lo regala Mac Kandji, appena entrato in campo, che coglie un palo esterno.

I Rapids approdano nella semifinale dell'Eastern Conference dove sfideranno lo Sporting Kansas City, gara che inizialmente prevista per sabato, slitterà a domenica 31 ottobre.

Video Highlights: http://www.mlssoccer.com/videos/?catid=1822&id=20535 ;

Colorado Rapids-Columbus Crew 1-0

Scoring Summary: Omar Cummings (Kosuke Kimura, Brian Mullan) 46+

Colorado Rapids -- Matt Pickens, Kosuke Kimura, Marvell Wynne, Drew Moor, Miguel Comminges, Brian Mullan, Jeff Larentowicz, Jamie Smith (Ross LaBauex 74), Sanna Nyassi (Macoumba Kandji 89), Omar Cummings (Wells Thompson 68), Caleb Folan. Substitutes Not Used: Joseph Nane, Tyrone Marshall, Scott Palguta, Steward Ceus.

Columbus Crew -- William Hesmer, Sebastian Miranda (Jeff Cunningham 70) (Tommy Heinemann 85), Chad Marshall, Julius James, Josh Gardner, Eddie Gaven, Rich Balchan, Robbie Rogers, Tony Tchani, Dilly Duka (Emilio Renteria 65), Andres Mendoza. Substitutes Not Used: Kevin Burns, Shaun Francis, Eric Gehrig, Andy Gruenebaum.

Referee: Jorge Gonzalez; Referee's Assistants: Kermit Quisenberry-Greg Barkey; 4th Official: Andrew Chapin; Time of Game: 1:51; Weather: Clear and 32 degrees; Attendance: 7,803; Misconduct Summary: Sebastian Miranda (caution; Reckless Foul) 15;

giovedì 27 ottobre 2011

Play-off MLS '11: Red Bulls sbancano Dallas ed in semifinale trovano i Galaxy

Una delle novità di stagione introdotte dalla MLS è stato l'allargamento dei team che accedono ai play-off saliti da otto a dieci (sui diciotto complessivi), e l'introduzione di un turno di play-in, di ingresso tra le ultime quattro accedenti e così premiando le migliori della regular season.

La prima sfida si gioca a Dallas tra i locali Hoops, ancora orfani del fantasista colombiano David Ferreira (MVP del torneo 2010), con la scelta di Schellas Hyndman di riproporre quale centravanti unico il brasiliano Jackson che nasce quale esterno difensivo ed apparsi da settimane in calo psico-fisico come testimoniano gli ultimi risultati tra campionato e CCL, ed i sempre "altalentanti" Red Bulls New York.

Match aperto, e tuttavia ad avere la meglio con pieno merito per personalità in campo è stato l'undici di Hans Backe per una volta più attento ed equilibrato in campo con un centrocampo abbottonato dall'uso del doppio mediano (Tainio e Marquez) e il veloce giamaicano Dane Richards ad affiancare in attacco Thierry Henry (al rientro dopo aver saltato per squalifica il match con gli Union) con il precipuo compito di sfiancare la difesa texana.

Tuttavia ad imprimere la svolta al match è stato l'ingresso in campo del fantasista marocchino Mehdi Ballouchy che pennella da destra a centro dell'area dove irrompe (61') l'estone Joel Lindpere (che aveva dato il via all'azione impegnando l'ottimo Kevin Hartman).

Dallas scossa prova a reagire, ma fatica anche quando a dieci dalla fine si ritrova in superiorità numerica per il rosso diretto al norvegese Solli che da tergo entra duro riuscendo in un sol colpo a prendere due avversari. Nel recupero inoltrato è Henry a suggellare (98') il successo involandosi su un lancio lungo, a tu per tu Hartman riesce a smorzarne il tiro, ma la palla vacante è raccolta quasi sulla linea dal campione francese che la deposita in fondo alla rete.

Ora per i Red Bulls arriva il doppio confronto nella semifinale della Western Conference (come quando raggiunsero la finale sotto la gestione Osorio) con i Los Angeles Galaxy, sfida di "stelle" quindi tra Beckham ed Henry, ma anche per la presenze dei vari Marquez, Agudelo, Keane e Donovan. Stasera l'altro play-in tra Colorado Rapids e Columbus Crew.

Video Highlights: http://www.mlssoccer.com/videos/?catid=1822&id=20492 ;

FC Dallas-New York Red Bulls 0-2

Scoring Summary: Joel Lindpere (Mehdi Ballouchy) 61, Thierry Henry (unassisted) 98+;

FC Dallas -- Kevin Hartman, Zach Loyd, Ugo Ihemelu, George John, Jair Benitez, Daniel Hernandez, Marvin Chavez (Maicon Santos 73), Ricardo Villar (Fabian Castillo 82), Andrew Jacobson (Danny Cruz 67), Brek Shea, Jackson Goncalves. Substitutes Not Used: Jeremy Hall, Jack Stewart, Bobby Warshaw, Chris Seitz.

New York Red Bulls -- Frank Rost, Solli Jan Gunnar, Stephen Keel, Tim Ream, Roy Miller, Dax McCarty (Mehdi Ballouchy 59), Teemu Tainio, Rafael Marquez, Joel Lindpere, Dane Richards (Carloa Mendes 82), Thierry Henry. Substitutes Not Used: Stephane Auvray, Juan Agudelo, Bouna Coundoul.

Referee: Ricardo Salazar; Referee's Assistants: Peter Manikowski-Craig Lowry; 4th Official: Edvin Jurisevic; Time of Game: 1:57; Weather: Clear-and-67-degrees; Attendance: 10,017; Misconduct Summary: Tim Ream (caution; Tactical Foul) 27, Ugo Ihemelu (caution; Reckless Tackle) 31, Daniel Hernandez (caution; Reckless Tackle) 51, Solli Jan Gunnar (ejection; Serious Foul Play) 79;

martedì 25 ottobre 2011

Lutti: scompare in Giamaica l'ex MLS Griffiths

Dalla Giamaica è rimbalzata negli States la notizia di un nuovo lutto per la scomparsa di un altro ex Alumno della MLS: ovvero il centrocampista Winston Griffiths, 33 anni (1978), trovato morto domenica scorsa 23 ottobre in circostanze alquanto strane e non chiarite dalla polizia di Kingston.

Sembra così proseguire la striscia negativa di morti premature ed insolite (incidenti stradali mai troppo chiari) per i calciatori della "reggae boyz" dopo quelle di Winston Anglin, Peter Cargill e Stephen Malcolm.

Griffitths approda nel soccer seguendo le trafila degli anni del college all'Università di Rhode Island, poi nel 2001 l'approdo ai Connecticut Wolves nella USL First Division. Al SuperDraft 2002 viene scelto dai Dallas Burn, ma poi viene scambiato con i New York MetroStars che in cambio cedono il portiere Countess ai texani.

Nella "grande mela" però i centrocampista resterà poco e dopo aver totalizzato tre presenze è ceduto ai Los Angeles Galaxy. Anche in California poche apparizioni appena sei con un gol all'attivo, quindi il ritorno ad Est ai New England Revolution per l'ultimo rush della stagione con 8 presenze.

Curiosamente Galaxy e Revs si ritrovano contro nella finalissima della MLS Cup 2002, e proprio Griffiths è un protagonista "mancato" della sfida fallendo una ghiotta occasione per scrivere il suo nome in modo indelebile ed il successo dei californiani acuisce anche il rimpianto.

Nel 2003 ritorna in patria al Portmore United, nel corso del 2004 ritorna nel soccer nord-americano con i Vancouver Whitecaps in USL1 giocando 23 gare e segnando 2 gol e fornendo 5 assist. Ritorna ancora in patria all'Arnette Gardens, nel mezzo una nuova parentesi in Canada nella Toronto pre-MLS Lynx e Supra. Attualmente era in forza sempre in patria con lo Sporting Central, anche se i bei giorni erano ormai andati. Per lui anche 28 presenze e 2 gol con la selezione dei Caraibi.

Per l'ex MLS Galderisi c'è la panchina della Triestina e "Nanù" spinge Del Piero verso l'America

Ritrova una panchina Giuseppe "Nanù" Galderisi, ex attaccante del Padova ai tempi di Alexi Lalas che seguì nel 1996 il compagno alla nascita della MLS vestendo le maglie di New England Revolution, Tampa Bay Mutiny ed ancora dei "Revs". Sempre da Boston partì la sua esperienza da allenatore quale assistente al fianco di Walter Zenga che ricopriva il doppio ruolo dopo esser subentrato all'esonerato Thomas Rongen, ed a loro volta sostituiti l'anno dopo con il primo interim di Steve Nicol.

In Italia la carriera da tecnico dell'ex attaccante azzurro (molti club tra cui Juventus, Milan, Lazio, e il Verona dello storico scudetto sotto la guida di Osvaldo Bagnoli) non è stata baciata da grande fortuna anche se con alcuni risultati da non sottovalutare tutta spesa su panchine della terza serie italiana.

Quest'oggi il 48enne tecnico ha assunto la guida della Triestina in Lega Pro, pur essendo lo stesso anche in trattative con il Gubbio in Serie B. Solo pochi giorni addietro Galderisi, da ex bianconero e padovano oltre ex MLS, aveva parlato di un possibile futuro in MLS di Alex Del Piero con il collega Marco Conterio su Tuttomercatoweb.com (link: http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=301850) e di cui riportiamo di seguito ampi stralci.

Da Tuttomercatoweb.com (20 ottobre):

L'ultimo anno alla Juve di Del Piero. E poi?
"E poi l'America. Conoscendo 'il Bomberino', come lo chiamavamo noi, rappresenterebbe per lui una tappa bellissima, ne sono certo, è il posto ideale per un calciatore".

Che calcio si gioca, di là dall'Oceano?
"Il soccer è cresciuto molto. Hanno qualità fisiche, numeri e tanti giocatori di qualità, sono in uno sviluppo incredibile ed Alex potrebbe aiutarli molto. Cercano sempre meno star ma quelle che pescano sono sempre più importanti: meno copertina e più sostanza e per questo Del Piero è perfetto, essendo sano sia di fisico che di testa".

Basket, football, hockey, baseball. Il calcio dove e come si inserisce?
"A dispetto di quanto si possa pensare, c'è un amore viscerale per la disciplina, già dai college. Poi l'ambiente è sereno, c'è molta meno pressione e non bisogna scordare che gli Usa sono un grande meltin pot di razze, usi e costumi. E' uno sport seguitissimo, sia dai sudamericani che dagli europei".

C'è una piazza ideale per Del Piero?
"Quando sono andato io facevi il contratto con la federazione, la MLS, che poi sceglieva la piazza ad hoc per te, ma è chiaro che come nei casi di Beckham ed Henry tutto si fa in concerto con le società. I Los Angeles Galaxy potrebbero essere perfetti per lui, visto l'amore che ha per i Lakers. Pensi che anche io, da profano, ho iniziato ad amare la NBA quando ero a Boston...".

Chivas Usa: trial per il francese Dieuze

Archiviare e passare alla prossima stagione. Deve essere questo uno degli imperativi dei Chivas USA che fuori dai play-off già da tempo, gioco forza sono costretti a pensare alla prossima annata sebbene ancora la stagione riservi ancora degli impegni ai Goats nella "Reserve League".

E scorrendo la formazione scesa in campo nel 3-3 con i Sounders in questo torneo per le seconde linee che balza all'occhio la presenze di un "guest player" arrivato a Los Angeles per proporsi per la prossima stagione: si tratta del centrocampista francese Nicolas Dieuze.

Dieuze, non è il solo giocatore ad esser stato visionato da Fraser e Vanney (dovrebbero essere confermati) in quest'ultimo periodo, e tra di questi ricordiamo anche il difensore svizzero degli Atlanta Silverbacks Matthias Schnorf. Il giocatore transalpino (classe 1979) ha il vantaggio di portare in dote lo status di svincolato, essendo il suo contratto con il Grenoble scaduto ad inizio estate e dove era compagno dell'attuale rojoblanco Laurent Courtois, ed una discreta carriera nella Ligue per lo più spesa al Tolosa e con brevi parentesi prima al Bastia e poi al Le Havre.

Colorado Rapids: aria di divorzio con il duo Gary Smith-Guppy

All'orizzonte sembra profilarsi un cambio d'orizzonte alla guida tecnica dei Colorado Rapids. Sembra lontano l'idillio dello scorso anno dopo il giubilo della festa di Toronto per la prima MLS Cup della sua storia.

Pesano gli scricchiolii dell'ultima annata in cui team si è disempegnato con fasi alterne tra campionato e Concacaf Champions League, ed all'orizzonte c'è la scadenza del contratto che lega il tecnico inglese Gary Smith ed il suo assistente Steve Guppy con la società del patron Stan Kroenke (azionista di maggioranza dell'Arsenal), e probabilmente nessuna voglia di rinnovare anche perchè si dice di possibili sirene provenienti da un team della Championship inglese per il duo. Anche qui non resta che attendere gli sviluppi...

lunedì 24 ottobre 2011

USSF: Definite le scelte dei tecnici delle selezioni giovanili

L'ex centrocampista di DC United e MetroStars Richie Williams completa il tris di nomine ufficializzate dall'USSF in questi giorni per i team delle nazionali giovanili statunitensi. Il già tecnico ad interim per due volte dei Red Bulls, sollevato dall'incarico di vice di Backe lo scorso febbraio, ora assume l'incarico di guidare la selezione Under 18.

CorsivoSolo poche ore prime, Tab Ramos da tecnico ad interim è stato confermato alla guida dell'Under 20 che era stata del sempre discusso olandese Thomas Rongen. Supervisore tecnico confermato Claudio Reyna che curerà anche la selezione Under 23 che è stata a sorpresa affidata a Caleb Porter che da marzo sarà impegnata nelle qualifiche della Concacaf per le prossime Olimpiadi di Londra.

Ex nazionale alle Universiadi del 1997 in Sicilia, Porter ha una breve ed insignificante passaggio in MLS prima ai San Jose Clash e poi ai Tampa Bay Mutiny. Poi si dedica giovanissimo (classe 1975) alla carriera di allenatore prima quale assistente ad Indiana e dal 1996 guida i "Zips" dell'Università di Akron in Ohio, finalista NCAA nel 2009 e vincitore nel 2010, e di cui rimarrà comunque alla guida.

Per quest'ultima selezione in vista del torneo che si disputerà negli Stati Uniti si svolgeranno tre stage a novembre, gennaio e febbraio. L'under 20 e l'under 23 voleranno insieme in Germania dal 7 al 16.

New England Revolution: si conclude l'era Nicol

Dopo un decennio si conclude il matrimonio tra i New England Revolution e l'allenatore scozzese Steve Nicol. L'annuncio è arrivato dal team bostoniano per bocca di Jonathan Kraft che all'indomani della chiusura della regular season ha comunicato la consensuale risoluzione di un rapporto tra i più duraturi nella storia della MLS.

Inevitabilmente pesano i risultati maturati nelle ultime stagioni, ed in particolar modo le due alle spalle chiuse entrambe con un piazzamento fuori dai play-off. A lungo l'ex giocatore del Liverpool ha saputo mascherare anche le defalliance di una proprietà rappresentata dalla famiglia Kraft: con il capostipite il magnate Robert tuttavia più disposto a spendere per i più celebrati Patriots nella NFL.

Infatti i "Revs" dal 2002 al 2007 hanno ininterrottamente vinto la Eastern Conference grazie ad un rendimento costante, nonostante altri team avesse picchi qualitativi maggiori. Per quattro volte il team ha disputato quattro finali della MLS Cup, non riuscendo mai ad imporsi.

Clamorosa è stata la sconfitta del 2002 quando si gioco nell'impianto di casa del Foxboro contro i Galaxy (0-1) davanti a 61.000 persone. Le altre finali nel 2005, 2006 e 2007. Poche le reali gioie, una propria nel 2007 con la vittoria dell'U.S. Open Cup da parte di Ralston e compagni, nel 2008 poi il team si aggiudica la Superliga il torneo tra statunitensi e messicane in un mesto canto del cigno.

La prima esperienza sulla panchina dei Revs Nicol la matura nel 1999 quando viene chiamato a sostituire Walter Zenga. Lo scozzese, però, ritorna alla guida del team minore dei Boston Bulldogs e l'anno dopo sulla panchina arriva Fernando Clavjio. Nel 2002 assume la guida del team co-adiuvato nel compito dall'inglese Paul Mariner.

Complessivamente colleziona 301 panchine, 112 vittorie, 81 pareggi e 108 sconfitte. Nell'all score di sempre è il quarto allenatore di sempre per successi conseguiti dietro Schmid, Bradley e Arena. La corsa per il successore è già partita, tra i candidati spicca l'ex capitano Steve Ralston (attuale vice di Kinnear ad Houston)...

MLS Play-Off 2011: Il calendario verso la MLS Cup

I play-off 2011 della MLS quest’anno hanno parzialmente cambiato la propria formula. Innanzitutto abbiamo dieci e non più otto team ad accedervi con l'introduzione di due barrage di ingresso (play-in della Wild Card) tra le ultime quattro delle ammesse mentre l'accesso alle semifinali è stato diretto per le prime 3 classificate di Eastern e Western Conference.

Già certe ad Ovest troviamo Galaxy, Sounders, Real Salt Lake e ad Est a Sporting, Dynamo e Union. Le quarte delle due conference usciranno dai confronti tra FC Dallas-NY Red Bulls e tra Colorado Rapids-Columbus Crew.

Nel caso in cui passasse Dallas questi andrebbe a completare il quartetto ad Est e la vincente dell'altra ad Ovest. Se si qualificassero i Red Bulls, per il piazzamento in regular season andrebbero loro ad Ovest, e l'altra vincente ad Est.

MLS PLAY-OFF

Wild Card Games

1) Wed., Oct. 26 - Dallas FC-Red Bulls

2) Thurs., Oct. 27 - Rapids-Columbus

Conference Semifinals, First Leg

3) Sat., Oct. 29 - E.C. - Dallas (o Rapids/Crew)-Sporting KC

4) Sat., Oct. 29 - W.C. - Real Salt Lake-Sounders

5) Sun., Oct. 30 - E.C. - Union-Dynamo

6) Sun., Oct. 30 - W.C. - Rapids/Crew (o Red Bulls)-Galaxy

Conference Semifinals, Second Leg

3) Wed., Nov. 2 - E.C. - Sporting-Dallas (o Rapids o Crew)

4) Wed., Nov. 2 - W.C. - Sounders-Real Salt Lake

5) Thurs., Nov. 3 - E.C. - Dynamo-Union

6) Thurs., Nov. 3 - W.C. - Galaxy-Rapids/Crew (o Red Bulls)

Conference Championships

7) Sat., Nov. 6 - E.C. - vincenti 3-4

8) Sun., Nov. 6 - W.C. - vincenti 5-6

20 Novembre, MLS CUP FINALE, Home Depot Center, Eastern Conference Winner-Western Conference Winner

MLS 2011: Classifica finale regular season

CLASSIFICA

(aggiornati al 24 ottobre)

Eastern Conference

Pt

G

V

X

P

GF

GS

Sporting Kansas City *

51

34

13

12

9

50

40

Houston Dynamo *

49

34

12

13

9

45

41

Philadelphia Union *

48

34

11

15

8

44

36

Columbus Crew *

47

34

13

8

13

43

44

New York Red Bulls *

46

34

10

16

8

50

44

Chicago Fire

43

34

9

16

9

46

45

DC United

39

34

9

12

13

49

52

Toronto FC

33

34

6

15

13

36

59

New England Revolution

28

34

5

13

16

38

58

Western Conference

Pt

G

V

X

P

GF

GS

Los Angeles Galaxy ^*

67

34

19

10

5

48

28

Seattle Sounders *

63

34

18

9

7

56

37

Real Salt Lake *

53

34

15

8

11

44

36

Dallas FC *

52

34

15

7

12

42

39

Colorado Rapids *

49

34

12

13

9

43

41

Portland Timbers

42

34

11

9

14

40

48

San Jose Earthquakes

38

34

8

14

12

40

45

Chivas Usa

36

34

8

12

14

41

43

Vancouver Whitecaps

28

34

6

10

18

35

56


^ Los Angeles Galaxy si aggiudicano la Supporters Shield 2011;

* Ai Play-off;