La terza giornata del mondiale sudafricano si apre con la seconda sfida relativamente al Gruppo C che la sera prima aveva visto Inghilterra e Usa impattare. Di fronte Algeria e Slovenia: una gara che probabilmente rischia di esser ricordata quale la più brutta di questo torneo.Troppo la paura di perdere la gara del debutto per entrambe, ed il primo tempo a Polokwane è un grande sbadiglio timidamente rotto in chiusura di frazione da una conclusione dalla distanza di Birsa deviata in corner dal portiere algerino Chaouchi.
Ed è proprio Chaouchi a divenire involontariamente ed in modo assolutamente negativo il protagonista della sfida con uno sciagurato intervento su una conclusione dal limite del numero otto slavo Koren all'80'. Goffo e maldestro Chaouchi non riesce a bloccare il pallone che sbatte sul petto e carambola in rete. Algerini che incassano anche un pesante rosso al fantasista senese Ghezzal per doppia ammonizione al 73'. Gli sloveni del ct Kek quindi conducono il girone con tre punti, e nella prossima gara sfideranno la selezione di Bradley in un match che vale mezzo ticket per il passaggio del turno.
Scarse emozioni anche nella prima sfida del Girone D con la sfida tra Serbia e Ghana. Il primo tempo è giocato a ritmi bassi e senza grandi emozioni. Nel secondo tempo le "black stars" alzano il baricentro, ed iniziano a creare occasioni ed alla mezz'ora possono anche beneficiare dell'inferiorità numerica generata dall'espulsione dell'udinese Lukovic. Un rosso che però risveglia la formazione del ct Radomir Antic dalla consueta indolenza slava, ma il biondo Krasic (in forza al CSKA Mosca ed oggetto del desiderio di Juventus e Inter) sciupa una ghiotta occasione dall'altezza del dischetto di rigore.
La svolta avviene al 37' quando il centrocampista dello Stoccarda ed ex Fiorentina, Kuzmanovic è colto da un raptus di follia, colpendo di mano il pallone in piena area: rigore e dal dischetto perfetta l'esecuzione dell'ex Modena ed Udinese Asamoah Gyan per il primo successo "africano" in questo mondiale.In serata travolgente affermazione della Germania ai danni dell'Australia, eloquente il 4-0 con cui la formazione di Loew surclassa i "socceroos" apparsi i lontani parenti di quel team che quattro anni addietro era guidato dal "santone" Hiddink.
La selezione oceanica, ma qualificata in quota alle confederazioni asiatiche, guidata da un'altro olandese Verbeek parte bene, ma poi naufraga di fronte ad una tonica Germania che è sospinta dall'ardore dei suoi giovani: Ozil, Khedira, Mueller e Podolski chiamati ad agire alle spalle di Klose.
All'8' è un diagonale di Podolski a superare Schwarzer, poi il raddoppio è di Klose di testa su cross da destra di Lahm con la complicità di un'uscita a vuoto dello stesso numero uno del Fulham. Nella ripresa gli australiani perdono per un rosso apparso eccessivo il centrocampista dell'Everton Tim Cahill ed affondano incassando i gol di Mueller (68') e del neo-entrato Cacau (70).
Un risultato netto e pesante che però non cela anche qualche limite difensivo dei tedeschi, e contro la Serbia nella prossima sfida probabilmente si assisterà ad una sfida di ben altro tenore.
Domani in programma altre tre gare: aprirà la sfida tra Olande e Danimarca, quindi a seguire Giappone e Camerun per il girone E, ed in serata per il girone F Italia e Paraguay.
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I tabellini
ALGERIA-SLOVENIA 0-1
MARCATORE: 35' st Koren
ALGERIA (3-4-1-2): Chaouchi; Bougherra, Yahia, Halliche; Kadir (37' st Guedioura), Yebda, Lacen, Belhadj 6.5; Ziani; Matmour (35' st Saifi); Djebbour (12' st Ghezzal). (A disp.: Gaouaoui, Mbolhi, Mansouri, Boudebouz, Bellaid, Laifaoui, Medjani, Mesbah, Abdoun). All.: Saadane
SLOVENIA (4-4-2): S.Handanovic; Brecko, Suler, Cesar, Jokic; Kirm, Koren, Radosavljevic (42' st Komac), Birsa (39'st Pecnik); Dedic (7' st Ljubijankic), Novakovic. (A disp.: J. Handanovic, Seliga, Dzinic, Ilic, Khrin, Filekovic, Stevanovic, Mavri, Matavz). All.: Kek
ARBITRO: Batres (Guatemala)
NOTE: giornata soleggiata, terreno in buone condizioni. Spettatori: 40 mila circa. Angoli: 4-3 per l'Algeria. Espulso: 27'st Ghezzal per doppia ammonizione. Ammoniti: Radosavljevic, Komac, Yebda. Recupero: 1' e 4'+1'.
SERBIA-GHANA 0-1
MARCATORE: Asamoah Gyan (G) su rigore al 39' s.t.
SERBIA (4-4-2): Stojkovic; Ivanovic, Vidic, Lukovic, Kolarov; Krasic, Stankovic, Milijas (dal 17' st Kuzmanovic), Jovanovic (dal 31' st, Subotic); Zigic (dal 25' st, Lazovic), Pantelic. (Rukavina; Uriic; Tosic; Isailovic; Obradovic; Ninkovic; Petrovic; Mrdja; Kacar). C.t: Antic.
GHANA (4-2-3-1): Kingson; Sarpei, Gyan (dal 48' st, Owusu Abeyie), Pantsil, Mensah; Annan, Tagoe; Ayew, Vorsah, Asamoah (dal 28' st, Appiah); Boateng (dal 46' st, Addy). (Agyei; Inkoom; Boateng; Muntari; Amoah; Ahorlu; Ayew; Adiyiah; Jonathan). C.t: Rajevac.
ARBITRO: Baldassi (Arg.)
NOTE - Spettatori 38.833. Ammoniti: Zigic, Vorsah, Lukovic, Kuzmanovic, Tagoe per gioco scorretto. Al 39' s.t. espulso Lukovic per doppia ammonizione. Angoli 4-4. Recuperi 1' p.t., 3' s.t.
GERMANIA-AUSTRALIA 4-0
MARCATORI: 8' pt Podolski, 26' pt Klose; 23' st Mueller, 25' st Cacau.
GERMANIA (4-2-3-1): Neurer, Lahm, Mertesacker, Friedrich, Badstuber, Khedira, Schweinsteiger, Mueller, Ozil (29' st Gomez), Podolski (36' st Marin), Klose (23' st Cacau). (Wiese, Butt, Jansen, Aogo, Tasci, J. Boateng, Kroos, Trochowski, Kiessling). All.: Loew.
AUSTRALIA (4-2-3-1): Schwarzer, Wilkshire, Neill, Moore, Chipperfield, Valeri, Grella (1' st Holman), Emerton (29' st Jedinak), Cahill, Culina, Garcia (19' st Rukavytsya). (Federici, Galekovic, Beauchamp, Milligan, Carney, Bresciano, Vidosic, Kewell, Kennedy). All.: Verbeek.
Arbitro: Rodriguez (Mex).
Espulso: nel st 11' Cahill per gioco falloso.
Ammoniti: Ozil per simulazione; Moore per proteste; Neill, Cacau e Valeri per gioco falloso.
Angoli: 6-4 per l'Australia. Recupero: 1' e 3'. Spettatori: 60 mila.
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