
La carriera MLS di
Kyle Martino si è snodata su due vie: la prima in campo dal 2002 al 2007 prima con i
Columbus Crew e poi con i
Los Angeles Galaxy, quindi la resa ad un infortunio che lo ha costretto ad appendere gli scarpini al chiodo; la seconda da apprezzato opinionista e commentare sul sito della lega, per l'
ESPN e poi per la
Fox Sport.
Il centrocampista, dalle chiare origini italiane, nasce ad Atlanta in Georgia nel 1981, crece in Connecticut e già ai tempi dell'High School è considerato tra i migliori talenti nazionali. Gli anni del college con la
Virginia University ed i suoi "
Cavaliers" (1999-2001) ne confermano le qualità tanto che il suo nome è inserito tra i 15 candidati all'
Hermann Trophy.

Il
SuperDraft 2002 ne segna l'approdo in MLS con i gialloneri dell'Ohio che lo chiamano quale ottava scelta assoluta ed è inserito nel programma
Project 40 sponsorizzato all'epoca dalla
Nike. Ai Crew rimarrà sino al 2006 con oltre un centinaio di presenze, e guadagnandosi anche una manciata di apparizioni con l'U.S. Team (8 presenze ed 1 gol al Panama).
Nel torneo 2006, dopo sei presenze ed un gol con i Crew, ironicamente proprio ai futuri compagni, passa al team californiano a completamento di uno scambio e chiudendo l'anno con appena 9 presenze con la maglia dei Galaxy.

Essendo "
out of contract" con la MLS tenta la via di alcuni trial in Europa con il
Leeds Utd e con gli olandesi del
Nec Nijmegen, dove tutto sembrava fatto e poi sfumò nel gennaio del 2007. Ritorna quindi nella "città degli angeli" e rinnova con i Galaxy con cui scenderà in campo altre 26 volte firmando 3 gol.
Lo spettro degli infortuni però è dietro l'angolo, ed alcuni consulti con degli specialisti lo consgliano ad appendere gli scarpini al chiodo a fine febbraio del 2008, ai primi di marzo arriva il "taglio ufficiale" dei Galaxy. Si trasferisce a Manhattan ed inizia a collaborare quale opinionista e commentatore divenendo la voce alle gare anche dei neonati
Philadelphia Union.

Se la sfortuna e gli acciacchi hanno pesato sull'anticipato ritiro dall'attività agonistica, più fortunato è certo stato in amore conquistando il cuore della bella e promettente attrice
Eva Amurri, divenuta molto popolare per un ruolo di sexy studentessa e stripper nella serie tv "
Californication".

Eva Amurri, quattro anni più giovani, altri non è che la figlia del regista italiano
Franco Amurri e dell'attrice inglese
Susan Sarandon, quest'ultima per lungo tempo legata sentimentalmente all'attore e regista premio Oscar
Tim Robbins (presente alla cerimonia) con cui la ragazza cresce dividendosi tra la "grande mela" e la California.

Kyle ed Eva dopo una relazione divenuta ufficiale nel tempo, si sono ufficialmente fidanzati nel dicembre dello scorso anno e sposati pochi giorni addietro (29 ottobre) in una cerimonia nuziale celebrata a Charleston in Sud Carolina alla presenza di
Suor Helen Prejean (la persona che ispirò la storia del film
Dead Man Walking ed interpretato dalla Sarandon per la regia di Robbins) e sono volati alle Hawaii per la loro "luna di miele".
Nessun commento:
Posta un commento