Si parte dal Dick's Sporting Goods Park, dove i campioni uscenti dei Colorado Rapids ospitavano l'altra new entry della lega i Portland Timbers. Partenza autoritaria dell'undici di Gary Smith festeggiatissimo dal pubblico di casa per il successo nella finale MLS 2010 vinta a Toronto sui Dallas FC.
Grande trascinatore l'attaccante giamaicano Omar Cummings
che con la sua velocità ha messo alla frusta il pacchetto arretrato dei Timbers e la cui porta era difesa nell'occasione da un ex come Adin Brown che in più occasioni ha evitato un passivo più pesante.Su azione di Cummings è il mediano Jeff Larentowicz a sbloccare la gara all'8', al 29' il raddoppio è di Cummings con un azione sul filo del fuorigioco e appena un minuto dopo una spettacolare conclusione dal limite dello scozzese Jamie Smith chiude i conti. L'onore della formazione dell'Oregon al debutto sotto la guida di John Spencer, ex giocatore proprio dei Rapids, porta la firma di Kenny Cooper con un piazzato dai trenta metri che passa in mezzo ad una selva di gambe per insaccarsi nell'angolino alla destra di Pickens.
Seconda gara e seconda sconfitta per i Seattle Sounders, sconfitti ancora immeritatamente sul campo dei Red Bulls New York al termine di una sfida equilibrata con occasioni per entrambe e risolta dal promettente attaccante Juan Agudelo al 70'.
Lo stesso attaccante statunitense pericoloso già nel primo tempo e conquistando un calcio di rigore che Kasey Keller para a Thierry Henry. I Sounders non stanno a guardare colgono un palo da distanza ravvicinata con Fredy Montero, ed all'ultimo assalto sprecano una nitida occasione per il pari con il giovane Lamar Neagle. Tra le fila degli "emeralds" da segnalare l'esordio dell'argentino Mauro Rosales.
La "nuvola fantozziana" della pioggia più pesante si è abbattuta su San Jose guastando in parte il debutto di Earthquakes e Real Salt Lake. I californiani sciupano troppe occasioni gol e sono puniti dalla formazione di Jason Kreis che s'impone di misura grazie ad un conclusione dal limite del regista Kyle Beckerman ad inizio ripresa e poi ci pensa Nick Rimando a blindare la sua porta.
Una doppietta di Omar Bravo segna il debutto del nuovo nome
Sporting dei Kansas City che raccolgono un successo in casa dei Chivas Usa per 2-3. Match aperto dal rookie Sapong e raddoppio nel recupero della prima frazione dell'attaccante messicano per gli ospiti. Accorcia le distanze l'ex capitano del team del Missouri Jimmy Conrad, ma ancora Bravo riporta avanti gli ospiti (sarà forse un conto aperto con il suo ex patron Vergara?) prima che Ben Zemanski riapra invano alle speranze dei Goats.Exploit esterno di giornata, anche per i Philadelphia Union sul terreno degli Houston Dynamo: decide al 5' un tap in del capitano Danny Califf dopo che la traversa aveva respinto una conclusione del francese Le Toux. I texani di Kinnear pungono poco in attacco e l'undici di Nowak alla fine puà esultare per i tre punti.
L'altra compagine texana, i Dallas FC finalisti dell'ultima MLS Cup non vanno oltre il pari per 1-1 contro i Chicago Fire. Botta e risposta nelle reti con l'uruguagio Diego Chaves e del colombiano Milton Rodriguez (pregevole tacco alla Bettega), entrambe sottomisura. Spicca tra le note di cronaca l'unico cartellino rosso di giornata rimediato per un fallo da ultimo uomo da Brek Shea, l'aitante ragazzone biondo curiosamente proposto da Schellas Hyndman al centro della difesa (ruolo originario) dopo due tornei in cui era stato impiegato da esterno offensivo di fascia sinistra con notevole profitto visto che il ruolo gli era valso anche il titolo di miglior giovane e la chiamata in nazionale da parte di Bob Bradley. Risultato salvato nel finale da tre prodigiosi interventi di Kevin Hartman.Infine, la sfida del "RFK" di Washington sorride ai DC United di Ben Olsen che piegano per 3-1 i Columbus Crew al termine di un match combattuto sino alla rete di Josh Wolff che apriva la via al successo dei rossoneri che raddoppiavano (su rigore) e poi triplicavano con l'atteso debuttante Charlie Davies, appena entrato in campo. Nel finale sigillo anche per gli ospiti con un rigore trasformato da Robbie Rogers.
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