Momento intenso nella stagione del calcio britannico che come tradizione non si è fermato in corrispondenza delle festività natalizie e di fine anno. A rendere ulteriormente interessante è anche il mercato che come sempre vive di particolari connessioni anche con il soccer nord-americano.
All'Aston Villa sembra essere rientrato il paventato addio di gennaio dell'inossidabile portierone Brad Friedel, sebbene i rapporti con il tecnico e manager francese Gerard Houllier siano tutt'altro che idilliaci e questi avrebbe deciso di trovare un alternativa sul mercato.
A ricucire parzialmente lo strappo sarebbero stati i due assistenti lo scozzese Gary McAllister e l'inglese, ex Bari, Gordon Cowans. La situazione è tuttavia sempre in evoluzione e nel mentre i Villans hanno spedito per un mese in prestito all'Hull City nella serie inferiore Brad Guzan.
Curioso il destino del secondo portiere, americano anch'esso e vice di Tim Howard in nazionale, Guzan non è riuscito nell'ipotizzato avvicendamento dettato dall'età proprio a causa dell'altissimo rendimento di Friedel.
Curiosamente in Premier League, Guzan annovera appena una presenza dal primo minuto, mentre ha maturato maggiori presenze in Europa League e Coppe inglesi. Ora per un mese andrà a difendere la porta dell'ex team in cui nel passato torneo aveva militato Jozy Altidore, un modo per scrollarsi di dosso tanta ruggine e chissà aspettare con maggiore fiducia agli eventi futuri.
Il futuro è ormai presente per il terzo americano presente nella formazione di Birmingham, Eric Lichaj è stato promosso stabilmente in prima squadra ed inizia ad essere impiegato con regolarità.
Sarà per via dell'attuale proprietà americana, ma l'Aston Villa è particolarmente attento alla MLS, ed ha praticamente chiuso per un breve loan in entrata sino a marzo per il ventottenne attaccante jamaicano Omar Cummings dei Colorado Rapids.
I Rapids, proprietà di quel Kroenke socio di maggioranza dell'Arsenal, sembrano aver un buon feeling con l'Inghilterra, del resto i neovincitori dell'ultima MLS Cup sono guidati da due inglesi Gary Smith quale head coach, e Steve Guppy (ex giocatore dei Villlans tra l'altro) quale vice e avrebbero messo gli occhi su un paio di elementi di formazione calcistica inglese per la prossima stagione.
L'idea di un breve prestito in Premier, è tornata in modo prepotentemente d'attualità anche per lo "spice boy" David Beckham che sebbene quest'anno avesse preliminarmente dichiarato di volersi riposare per concentrarsi sui Galaxy, avrebbe ricevuto un'offerta da Harry Redknapp del Tottenham e quindi anche la possibilità di sfidare in Champions League i vecchi compagni del Milan.
All'Aston Villa sembra essere rientrato il paventato addio di gennaio dell'inossidabile portierone Brad Friedel, sebbene i rapporti con il tecnico e manager francese Gerard Houllier siano tutt'altro che idilliaci e questi avrebbe deciso di trovare un alternativa sul mercato.
A ricucire parzialmente lo strappo sarebbero stati i due assistenti lo scozzese Gary McAllister e l'inglese, ex Bari, Gordon Cowans. La situazione è tuttavia sempre in evoluzione e nel mentre i Villans hanno spedito per un mese in prestito all'Hull City nella serie inferiore Brad Guzan.
Curioso il destino del secondo portiere, americano anch'esso e vice di Tim Howard in nazionale, Guzan non è riuscito nell'ipotizzato avvicendamento dettato dall'età proprio a causa dell'altissimo rendimento di Friedel.
Curiosamente in Premier League, Guzan annovera appena una presenza dal primo minuto, mentre ha maturato maggiori presenze in Europa League e Coppe inglesi. Ora per un mese andrà a difendere la porta dell'ex team in cui nel passato torneo aveva militato Jozy Altidore, un modo per scrollarsi di dosso tanta ruggine e chissà aspettare con maggiore fiducia agli eventi futuri.
Il futuro è ormai presente per il terzo americano presente nella formazione di Birmingham, Eric Lichaj è stato promosso stabilmente in prima squadra ed inizia ad essere impiegato con regolarità.
Sarà per via dell'attuale proprietà americana, ma l'Aston Villa è particolarmente attento alla MLS, ed ha praticamente chiuso per un breve loan in entrata sino a marzo per il ventottenne attaccante jamaicano Omar Cummings dei Colorado Rapids.
I Rapids, proprietà di quel Kroenke socio di maggioranza dell'Arsenal, sembrano aver un buon feeling con l'Inghilterra, del resto i neovincitori dell'ultima MLS Cup sono guidati da due inglesi Gary Smith quale head coach, e Steve Guppy (ex giocatore dei Villlans tra l'altro) quale vice e avrebbero messo gli occhi su un paio di elementi di formazione calcistica inglese per la prossima stagione.
L'idea di un breve prestito in Premier, è tornata in modo prepotentemente d'attualità anche per lo "spice boy" David Beckham che sebbene quest'anno avesse preliminarmente dichiarato di volersi riposare per concentrarsi sui Galaxy, avrebbe ricevuto un'offerta da Harry Redknapp del Tottenham e quindi anche la possibilità di sfidare in Champions League i vecchi compagni del Milan.
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