Si è svolto a Zurigo il
Galà in cui il mondo del calcio internazionale

si è riunito per le celebrazioni per i migliori del 2011. Il "
Pallone d'Oro" (un tempo assegnato esclusivamente dalla rivista France Football, mentre la FIFA conferiva il succedaneo sbiadito "player of the year") è andato per il terzo anno consecutivo all'attaccante argentino del Barcellona
Lionel Messi che ha preceduto nel podio virtuale dei votanti il portoghese del Real Madrid
Cristiano Ronaldo, ed il compagno di squadra e metronomo della nazioale iberica Xavi.

Con questo riconoscimento il numero dieci argentino eguaglia a soli 24 anni tre "
campionissimi" vincitori dell'ambito premio
Platini (anch'egli tre volte consecutive),
Cruyff e
Van Basten. E carta d'identità alla mano ipoteca una leadership futura.
Tra le donne, la centrocampista giapponese
Homare Sawa 
(ex Atlanta Beat in WUSA, e Washington Freedom in WPS) - anima del team nipponico vincitore dell'ultimo mondiale disputato l'estate passata in Germania - scalza dal trono la "regina", ovvero la brasiliana
Marta. Terzo posto per il centravanti della selezione femminile statunitense
Abby Wambach.
La giovane promessa brasiliana
Neymar è stato premiato per il gol più bello dell'anno,
Pep Guardiola come miglior tecnico davanti a
Mourinho e Sir
Alex Ferguson. Premio anche per il c.t. della nazionale femminile nipponica
Norio Sasaki che ha preceduto la svedese
Pia Sundhage. Momento di gloria anche per il difensore italiano del Gubbio
Simone Farina per essersi opposto ad un tentativo di pilotare un risultato di una gara.
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