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Il roccioso difensore della Nord Carolina lascerà il campo di gioco, ma non i colori degli orange texani che l'accolgono nei quadri societari con un ruolo nel "front office" quale commentatore ed ambasciatore del club, ed al contempo inizierà un percorso da allenatore nell'Academy con un team under 16 come hanno rivelato il presidente Chris Canetti e lo stesso giocatore.
Undici anni di esperienza in MLS all'insegna della fedeltà e della continuità divisa tra i San Jose Earthquakes e poi agli Houston Dynamo: seguendo il team nella "relocation", ovvero il trasferimento della formazione dalla Baia al Texas.
Una carriera con ben quattro MLS Cup in bacheca, due con gli Earthquakes e altrettanti con i Dynamo, tanti infortuni che ne hanno pure frenato l'ascesa anche con l'U.S. Team nei momenti migliori di una carriera giunta prematuramente al termine proprio a causa degli problemi fisici (appena due le presenze nell'ultimo torneo).
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