A decidere il match al 72' è il numero dieci dei californiani Landon Donovan che completa un azione nata da un lancio lungo di DelaGarza, testa di David Beckham, rifinitura di Robbie Keane che vede l'inserimento del capitano che dentro l'area anticipa l'uscita di Tally Hall con un colpo sotto di giustezza con il pallone che si spegne in fondo alla rete nel tripudio dell'Home Depot Center.
Non c'è nulla di più stimolante del giocare la partita più importante davanti al proprio pubblico, e questo è un grande vantaggio per il team di Bruce Arena, in un match destinato ad entrare nella storia anche perchè probabilmente sarà anche l'ultimo per Beckham (condizionato anche da un lieve infortunio) che da gennaio dovrebbe accettare l'offerta del P.S.G. e lasciare almeno per il momento la MLS dove potrebbe tornare anche da dirigente-proprietario di un team vista l'opzione contrattuale di "acquisto" di un team.
Formazioni che rispecchiano le previsioni della vigilia tenendo conto dei forfait degli infortunati Brad Davis per i texani, e Chad Barrett per i californiani. Galaxy con Saunders tra i pali, solita difesa con Franklin e Dunivant esterni ed il colladauto duo Gonzalez-DelaGarza in mezzo; centrocampo con Donovan a destra e Magee a sinistra, Beckham e Juninho in mezzo; Tandem offensivo con Cristman e Keane, fresco di qualificazione ai prossimi Europei con l'Eire.
Kinnear risponde con Hall tra i pali, solida difesa con Hainault a destra, Boswell e Cameron in mezzo, e il giamaicano Taylor a sinistra; Ashe viene avanzato sull'out sinistro della mediana per rilevare i compiti di Davis, a destra c'è il baby Cruz, ed in mezzo cerniera di sostanza con lo scozzese Moffat e il brasiliano Camargo; tandem d'attacco con Ching e Carr.
Il terreno di gioco tiene bene nonostante la fitta pioggia, il primo tempo è un assedio dei Galaxy che hanno diverse chances, le tre migliori capitano a Cristman che non è fortunatissimo e in molti rimpiangono l'assente Barrett. Meno incisivo del solito Magee che si nota per un tiro cross che nessuno accompagna in porta e per un tiro fuori dallo specchio. La manovra è armonica, ma la difesa attenta dei texani neutralizza bene ed in chiusura di frazione è Cruz a chiamare in causa Saunders.
La ripresa si apre subito con un'occasionissima per l'irlandese Robbie Keane che si ritrova lanciato in profondità da un batti e ribatti in trequarti, ma il suo diagonale da favorevolissima posizione si spegne giusto al lato del palo alla destra di Hall battuto. Al 56' l'ex Tottenham trova anche il gol al termine di un azione confusa, nata da una palla persa dei Dynamo, ma si alza la bandiera del fuorigioco e c'è il fischio dell'arbitro con Hall che sentendolo si lascia passare persino il pallone tra gambe e mani protese. Il replay in realtà evidenzia che la posizione del numero "14" californiano è apparentemente in linea al momento del lancio di Beckham, anche se a velocità normale sembrava poterci essere l'outside.
Arena avverte il rischio di un calo fisico ed allora cambia, toglie Cristman e mette Birchall rinforzando la mediana ed avanza davanti Donovan: mossa che si rivelerà decisiva. Gli "orange" prendono coraggio prima con un tiro dal limite sulla corsa dell'esterno di Ashe, e poi al termine di un azione manovrata con l'inserimento di Moffat che conclude di testa ma a sul fondo. Kinnear si gioca la carta dell'honduregno Carlo Costly per un inconcludente Carr.
Quindi arriva il gol già descritto in apertura su un lancio in verticale senza pretese di DelaGarza, il tocco di testa dello "spice boy" Beckham innesca Keane, la serpentina dell'irlandese favorisce l'inserimento senza palla di Donovan che è servito appena dentro l'area nel vertice sinistro e in diagonale tocca di quel tanto per mettere fuori causa portiere e il vano tentativo di recupero di Cameron (rimasto in campo nonostante una brutta botta rimediato al ginocchio nel primo tempo).
Poco dopo occasione per il raddoppio, Donovan recupera una palla a metà campo e s'invola in contropiede, ma egoisticamente non serve il compagno meglio piazzato Keane (che poi finisce in outside) e prova dal limite a battere Hall che però neutralizza.
Nei minuti di recupero Beckham cerca il proprio sigillo personale per completare al meglio il commiato da Los Angeles con una magistrale punizione di giro delle sue sotto la traversa, è bravo ancora Tally Hall ad alzare in corner. Ultimi frangenti prima della festa, con i tifosi dei Dynamo che a modo si consolano poco prima nel loro spicchio accendendo qualche fumogeno orange, poi la gloria è solo per i Los Angeles Galaxy sulle note del più classico "We're the Champions".
Video Highlights: http://www.mlssoccer.com/videos?catid=114&id=21266;
The Home Depot Center - MLS Cup 2011
Los Angeles Galaxy-Houston Dynamo 1-0
Scoring Summary: Landon Donovan (Robbie Keane, David Beckham) 72;
Los Angeles Galaxy -- Josh Saunders, Sean Franklin, Omar Gonzalez, A.J. DeLaGarza, Todd Dunivant, Landon Donovan, David Beckham, Juninho, Mike Magee, Adam Cristman (Chris Birchall 57), Robbie Keane. Substitutes Not Used: Gregg Berhalter, Paolo Cardozo, Frankie Hejduk, Jovan Kirovski, Michael Stephens, Donovan Ricketts.
Houston Dynamo -- Tally Hall, Andre Hainault, Bobby Boswell, Geoff Cameron, Jermaine Taylor, Danny Cruz (Colin Clark 78), Luiz Camargo, Adam Moffat, Corey Ashe (Je-Vaughn Watson 84), Brian Ching, Calen Carr (Carlo Costly 66). Substitutes Not Used: Will Bruin, Hunter Freeman, Eddie Robinson, Tyler Deric.
Referee: Ricardo Salazar; Referee's Assistants: Peter Manikowski-Craig Lowry; 4th Official: Hilario Grajeda; Time of Game: 1:52; Weather: Rain and 53 degrees; Attendance: 30,281; Misconduct Summary: Bobby Boswell (caution; Handball) 13, Adam Cristman (caution; Reckless Tackle) 40, Andre Hainault (caution; Reckless Foul) 74, David Beckham (caution; Tactical Foul) 82, Landon Donovan (caution; Delaying a Restart) 94+;
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