figura anche l'Arsenal in Inghilterra.Silurati l'inglese Gary Smith ed il connazionale vice Steve Guppy (ex giocatore di Leicester City, Aston Villa, DC United e Rochester Rhinos), il duo che aveva centrato la vittoria in MLS Cupe ne 2010, ormai invisi al direttore Jeff Plush (foto dx).
Tuttavia ancora non si intravede il successore: un candidato dell'ultima ora pare possa essere Colin Clarke, nord-irlandese, ex Dallas e da anni alla guida dei Puerto Rico Islanders con cui il contratto scadrà a dicembre e il rinnovo che sembrava certo mesi addietro ora è lontanissimo e si vocifera che possa anche accasarsi ai Carolina Railhawks alla ricerca del sostituto di Martin Rennie, approdato ai Vancouver Whitecaps.Tra gli "outsider" spunta il nome dell'inglese Terry Fenwick,
terzino nella nazionale ai mondiali del 1986, e di recente tornato ad allenare dopo una fugace apparizione in patria (Portsmouth e e Northampton) e subito vincitore del titolo nazionale a Trinidad & Tobago con i San Juan Jabloteh.
Poi ci sarebbe la candidatura interna con un cambio di ruolo per Paul Bravo, una ipotesi in cui potrebbe inserirsi anche Claudio "El Piojo" Lopez: l'ex attaccante argentino della Lazio, appesi gli scarpini al chiodo, vorrebbe ritornare a Denver dove ha continuato a vivere la famiglia con l'obiettivo di offrire un suo contributo partendo anche da un ruolo di assistente.La lista già nutrita poi include nomi eccellenti: come Preki, DenisHamlett, e persino l'ex c.t. Steve Sampson. Tutti nomi che potrebbero essere bruciati da una scelta autonoma di Kroenke.
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