Ci sarà il volto di Luis Nazario de Lima in arte "Ronaldo" a svolgere il delicato ruolo di testimonal internazionale del comitato organizzatore dei prossimi Mondiali di Brasile 2014.E ch meglio dell'ex centravanti della Selecao presente a quattro delle più recenti edizioni della Coppa del Mondo: giovanissimo campione senza neppure scendere in campo ad USA 1994, imperioso goleador nelle edizioni di Francia 1998 con l'insolito malore alla vigilia della finale poi persa con i padroni di casa transalpini e della rinascita con il trionfo nell'edizione 2002 disputata tra Corea del Sud e Giappone, ed infine l'ultimo atto a Germania 2006.
Numeri impressionati i suoi con ben 15 gol nelle fasi finali in 11 apparizioni complessivi per il "Fenomeno" che recentemente ha dato il suo addio al calcio giocato di una carriera "tormentata" dai seri infortuni.
"Non riuscivo a pensare a qualcuno che simboleggia la nostra identità nazionale, meglio di Ronaldo, un uomo che ha dimostrato che noi brasiliani riusciamo a raggiungere il top - ha detto entusiasta il presidente Ricardo Teixeira nella presentazione- e avendolo seguito in ogni passo della sua fantastica carriera e sappiamo che è l'uomo giusto al momento giusto".
"Un onore è per me accettare questa grande sfida che è il mondiale, lo è per il popolo del Brasile e voglio dare il mio contributo. Saremo preparati e dimostreremo quanto siamo orgogliosi di ospitare la Coppa del Mondo".
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