Per gli sportivi canadesi il rilancio del "soccer" passa anche dalla conoscenza dei suoi protagonisti storici come ad esempio l'italo-canadese Robert Italo "Bob" Lenarduzzi, ex giocatore e manager il cui nome è strettamente legato alla storia dei Vancouver Whitecaps e della nazionale canadese.E la sua storia è descritta in un libro autobiografico scritto a quattro mani con il giornalista Jim Taylor: Bob Lenarduzzi: A Canadian Soccer Story. Un volume in cui si ripercorre la sua carriera dagli esordi quando giocava al Callister Park con i suoi fratelli fino all'esperienza in Inghilterra al Reading, e poi la carriera in NASL con i 'Caps dalla stagione inaugurale nel 1974 e con l'apice del successo nel "Soccer Bowl" del
1979.Seguirono poi le esperienze ai Tacoma Stars nella lega indoor, prima del ritorna a Vancouver con il team all'epoca ribattezzato "86ers" in cui rivestì sia il ruolo di giocatore che tecnico. Senza dimenticare che Bob Lenarduzzi è oggi il presidente del team MLS della British Columbia, ma anche guidato in campo il Canada nell'unica esperienza ad una fase finale di un mondiale nel 1986 in Messico, e poi da tecnico della selezione con la foglia d'acero sul petto sfiorando la qualificazione nell'edizione del 1994 venendo eliminato dall'Australia, a sua volta superata nell'ultimo spareggio dall'Argentina.
Nessun commento:
Posta un commento