Si prefigura ben più difficile di quel che appariva la ricerca di un nuovo tecnico in casa dei Colorado Rapids. Il team del patron Stan Kroenke ha dato il ben servito al duo inglese Gary Smith, head coach tra l'altro formatosi all'interno del sistema Arsenal, e Steve Guppy, assistente, il cui contratto in scadenza non sarà rinnovato.
Scelta giusta o sbagliata poco importa, suona tuttavia alquanto strano però come il team di Denver vi giunga senza aver individuato il successore in un così delicato seppur tra mille voci e tante candidatura a volte spontanee.
La scelta del successore è stata in prima istanza affidata al director of sport ed ex giocatore del team Paul Bravo che più di un rumor vedrebbe egli stesso interessato al ruolo sulla scorta dell'esperienza operata ad esempio dai Chicago Fire con Frank Klopas. E tra i candidati ad un ruolo di assistente vi sarebbe l'argentino ex Lazio Claudio Lopez.
Da alcune indiscrezioni sono state effettuate diverse interviste, alcune a vuoto come quella di Colin Clarke promessosi ai Carolina RailHawks, il rifiuto dell'ex Revs Steve Nicol e via dicendo. Per alcuni giorni a tenere banco sono stati i nomi noti di tre "intervistati": Richie Williams, Denis Hamlett, e Steve Sampson.
Il primo a commentare la notizia è stato proprio quest'ultimo: l'ex c.t. della nazionale ai deludenti mondiali del 1998 ed ex coach dei Los Angeles Galaxy che pur confermando la notizia del colloquio avuto con i dirigenti dei Colorado Rapids, nei fatti ha escluso se stesso dall'eventuale futura scelta perchè il team di Denver era alla ricerca di altro.
Hamlett, ex Chicago Fire, è reduce da un anno da assistente a Vancouver, dove però non resterà. Il candidato forte è Richie Williams, abile con i giovani, due parentesi ad interim ai Red Bulls New York, dove è stato anche assistente e di recente nominato alla guida dell'under 18 statunitense.
L'incertezza è destinata a durare almeno sino al principio del nuovo anno...
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il 2013 è stato per chi scrive un anno durissimo da affrontare e ciò ha dovuto imporre uno stop all'attività di questa pagina sul soccer nord-americano.
Come vi avevo scritto lo scorso ottobre, la volontà del sottoscritto era di riprendere le pubblicazioni e gli aggiornamenti.
Ora, è il momento di riprovarci! Cambierò gradualmente qualcosa a livello grafico e non solo e proveremo anche a recuperare anche parte del regresso.
Le porte per collaborazioni e suggerimenti, come sempre, sono sempre aperte alle Vostre email.
Un abbraccio "virtuale" a voi tutti che spero di ritrovare ancora al mio fianco in questa passione per il mondo del calcio, soccer come dicono, in Nord America.
Giuseppe
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