I "Crest" dei team della MLS

I "Crest" dei team della MLS
Gli stemmi delle 19 compagini MLS anche per la stagione 2014

MLS Blog Italia: Proviamo a ripartire!

Cari amici lettori del blog "Major League Soccer Italia",

il 2013 è stato per chi scrive un anno durissimo da affrontare e ciò ha dovuto imporre uno stop all'attività di questa pagina sul soccer nord-americano.

Come vi avevo scritto lo scorso ottobre, la volontà del sottoscritto era di riprendere le pubblicazioni e gli aggiornamenti.

Ora, è il momento di riprovarci! Cambierò gradualmente qualcosa a livello grafico e non solo e proveremo anche a recuperare anche parte del regresso.

Le porte per collaborazioni e suggerimenti, come sempre, sono sempre aperte alle Vostre email.

Un abbraccio "virtuale" a voi tutti che spero di ritrovare ancora al mio fianco in questa passione per il mondo del calcio, soccer come dicono, in Nord America.


Giuseppe


lunedì 4 aprile 2011

MLS 2011: Sunto della Week #3

Ricca giornata di reti con gare combattute ed equilibrate nella Week #3 della MLS che conferma in vetta al torneo, alla luce del posticipo domenicale, i campioni in carica dei Colorado Rapids: unico team a punteggio pieno, tre gare, nove punti.

Il nostro breve sunto inizia proprio dal posticipo domenicale che opponeva la formazione di Gary Smith ai DC United: in un clima ancora invernale con tanto di neve ai bordi del campo e con inevitabile scarsa affluenza sugli spalti, i Rapids s'impongono per 4-1.

Primo tempo combattuto ed equilibrato, ma in chiusura di frazione è l'attaccante irlandese Colin Foley a sbloccare il punteggio. Nella ripresa il canovaccio della gara muta con la girandola dei cambi al pari di Santino Quaranta, rispondono ancora il centrocampista scozzese Jamie Smith, ancora Foley ed in pieno recupero c'è anche il sigillo finale di Omar Cummings.

Turno di riposo per Chicago Fire e Real Salt Lake per agevolare l'impegno infrasettimanale della compagine dello Utah nel return match della semifinale in casa del Saprissa della Concacaf Champions League 2009/10.

Ritrovano i tre punti i Los Angeles Galaxy, giunti alla loro quarta gara, che all'Home Depot Center prevalgono di misura (1-0) sui Philadelphia Union grazie ad un colpo di testa del centrale brasiliano Leonardo su punizione pennellata in area da David Beckham.

Match estremamente nervoso, specie nel secondo tempo quando fioccano i cartellini tra cui due rossi prima al californiano Birchall, e in pieno recupero al baby McInerney per un fallo di reazione. Conduzione arbitrale poco convincente, mentre nel taccuino delle occasioni fallite spicca una traversa di Juninho.

Rimaniamo in California e ci spostiamo nella Baia, dove i San Jose Earthquakes e Seattle Sounders pareggiano per 2-2. Anche qui sfida combattuta con opportunità per entrambe le formazioni e pari sostanzialmente giusto, sebbene anche qui la direzione di gara ha lasciato a desiderare con la formazione di casa che recrimina per due rigori negati.

Vantaggio ospite con Evans abile al tap in sottomisura su assist dell'argentino Rosales, primo pari a firma del centrocampista inglese, ex Tottenham, Dawkins, ma in chiusura della prima frazione arriva il nuovo vantaggio degli Emeralds con O'Brian White. A rimettere in equilibrio la sfida in avvio di ripresa una prodezza balistica da oltre venticinque metri di Khari Stephenson. Anche per i Sounders questo era il quarto incontro, ed ancora l'undici di Schmid insegue il primo successo stagionale.

Nella prima gara del sabato i Chivas Usa trovano il primo punto stagionale impattando per 1-1 in casa dei Toronto FC. I "goats" trovano subito il vantaggio grazie al centravanti venezuelano Alejandro Moreno, già in rete in settimana con la propria nazionale, ma il forcing del Toronto dopo un clamoroso palo di Alan Gordon, porta proprio l'ex al pari nella seconda parte del primo tempo.

La sfida è equilibrata e le occasioni da entrambe le parti non mancano, ciò che manca è invece la precisione sottoporta con tante chances fallite dai vari Braun, Gordon e company ed il punteggio rimane bloccato sull'1-1.

Primo punto in MLS anche per i Portland Timbers che bloccano sull'1-1 i New England Revolution: la formazione di Boston sblocca il risultato con una conclusione dal limite del rookie Stephen McCarthy, il pareggio sempre nel primo tempo porta la firma di capitan Jack Jewsbury con un preciso rasoterra da appena dentro l'area di rigore. Risultato sostanzialmente giusto, recrimina maggiormente Nicol, ma anche i Timbers avrebbero potuto raccogliere il successo.

La giornata all'insegna dell'equilibrio registra anche pari nella sfida tra Red Bulls e Houston Dynamo (1-1). Le occasioni non mancano, il match si sblocca nella ripresa quando il neoentrato e debuttante Dwayne De Rosario con una verticalizzazione lancia la veloce ala giamaicana Richards che supera Hall. Quasi immediato il pari dei texani con il centravanti Weaver.

Il match più esaltante, ma al contempo forse più assurdo per il suo andamento è quello dell'Empire Field di Vancouver dove i Whitecaps strapazzano per l'intera prima frazione lo Sporting Kansas City, ma il gol arriva in chiusura di frazione con Teal Bunbury.

Il figlio dell'ex Maritimo Alex, concede il bis poco prima dell'ora di gioco e come nel caso della prima marcatura non esulta perchè considera Vancouver come la sua seconda casa, ed allora forse la giovane punta dovrebbe anche riflettere sulla scelta di rifiutare la chiamata della nazionale maggiore canadese e rispondere a quella statunitense (visto che ha giocato fin qui solo in amichevoli). I 'Caps accusano il colpo ed incassano poco dopo anche il tris con Kei Kamara.

Il match sarebbe teoricamente chiuso, ma l'undici di Thordarson compie un'autentica impresa prima segnando con Atiba Harris la rete salva onore, e poi arriva in pieno recupero la doppietta del giovane centravanti brasiliano Camilo Sanvezzo che fa esplodere lo stadio al pareggio come se fosse stato un successo.

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