
Marsch, oggi ha 37 anni e molta esperienza da vendere in MLS da calciatore. Vi approda fresca matricola graduata a Princeton, proprio sotto il suo grande mentore Bradley, nell'esordio della lega nel 1996 venendo scelto dai DC United.

Diviene una colonna dei Fire nel cui centrocampo spicca in tandem con Armas, ma quando Bradley approderà ai Chivas Usa sarà uno dei primi rinforzi, se non fosse che il tecnico poi sarà precettato dalla nazionale a stelle e strisce.
Al principio della stagione 2010, quindi dopo quattordici tornei consecutivi disputati, Marsch decide di appendere gli scarpini al chiodo ed è inserito nello staff dell'U.S. Team che si prepara a disputare i mondiali in SudAfrica.
Dopo l'esonero di Bradley, anche Marsch viene sollevato dall'incarico sebbene in seno all'USSF non si parli di licenziamento. Lui anticipa i tempi e sbaraglia la concorrenza, tra l'altro anche dello stesso ex c.t. e viene scelto dalla famiglia Saputo per guidare il team all'esordio in MLS.
Nessun commento:
Posta un commento