I "Crest" dei team della MLS

I "Crest" dei team della MLS
Gli stemmi delle 19 compagini MLS anche per la stagione 2014

MLS Blog Italia: Proviamo a ripartire!

Cari amici lettori del blog "Major League Soccer Italia",

il 2013 è stato per chi scrive un anno durissimo da affrontare e ciò ha dovuto imporre uno stop all'attività di questa pagina sul soccer nord-americano.

Come vi avevo scritto lo scorso ottobre, la volontà del sottoscritto era di riprendere le pubblicazioni e gli aggiornamenti.

Ora, è il momento di riprovarci! Cambierò gradualmente qualcosa a livello grafico e non solo e proveremo anche a recuperare anche parte del regresso.

Le porte per collaborazioni e suggerimenti, come sempre, sono sempre aperte alle Vostre email.

Un abbraccio "virtuale" a voi tutti che spero di ritrovare ancora al mio fianco in questa passione per il mondo del calcio, soccer come dicono, in Nord America.


Giuseppe


sabato 20 marzo 2010

Come On Mls: è arrivato l'accordo

Come On Boys! Quando tutto ormai lasciava presagire un possibile "strike", ovvero sciopero da parte dell'Union Players, ecco infine arrivare l'accordo con la MLS per il nuovo CBA.

La fumata bianca è arrivata questa sera e tutti sembrano felici del nuovo accordo, anche perchè per il "soccer" nordamericano fermarsi oggi avrebbe arrecato danni incredibili all'intero movimento.


Decisiva è risultato la mediazione di George Cohen, direttore di un organo federale come la FMCS per comprendere come anche negli States il calcio è attenzionato anche dall'occhio dei governanti.

E non potrebbe essere diversamente se è vero che gli Usa puntano ad ospitare nuovamente una fase finale dei mondiali almeno volendo tener da conto le candidature che assegneranno le competizioni del 2018 e del 2022.

L'attuale Collective Bargaining Agreement era scaduto lo scorso 31 gennaio, ma le trattative per il nuovo contratto collettivo erano in corso già da un anno e tutto il mese di febbraio era trascorso tra due infruttuose proroghe, prima che le parti decidessero di andare ad oltranza.

E non sorprenderà certo che lo stesso sia arrivato sul filo di lana del baratro, se è vero che giovedì 25 marzo la stagione 2010, la quindicesima nella storia della Major League Soccer, prenderà il via al "QWest" di Seattle con la sfida tra i padroni di casa dei Sounders e i Philadelphia Union, franchigia al debutto assoluto nella lega. Le altre partite seguiranno nel week-end con tutti i team in campo per la prima week.

Tirano un sospiro di sollievo milioni di tifosi, ma anche gli stessi calciatori americani che ottengono dei risultati importanti con il nuovo contratto che vigerà sino a tutto il torneo 2014. Tuttavia non ottengono l'esplicito riconoscimento del free agent per i giocatori soggetti a scadenze contrattuali con un team ma senza la possibilità di trasferirsi liberamente ad un altro senza la cessione dei rights, tutto ciò mentre potrebbero andare all'estero o anche migrare verso una lega inferiore interna al soccer americano.

L'Union Players della Mls però può a buon titolo esultare per un significativo miglioramento di molti aspetti: innanzittutto quello sui contratti garantiti nonchè il lievemente ritoccato salary cup, oltre che un miglioramento del confort e della qualità di viaggi e alberghi.

La MLS e la società madre SUM che ne gestisce le attività commerciali esulta poichè la stagione parte regolarmente, gli sponsor sono salvi e probabilmente presto ne saranno annunciati di nuovi. Novità in arrivo a breve anche per le expansion, il 2011 vedrà l'ingresso già programmato di Vancouver e Portland, ma all'orizzonte bussa con insistenza anche il diciannovesimo team: Montreal il cui annuncio è atteso nei prossimi giorni, e clamorosamente non è escluso che l'ingresso possa avvenire in simultanea con le altre due.

Del resto per Montreal come per Vancouver e Portland l''expansion sarà semplicemente un transito, dalla vecchia USL-1 attraverso la "temporanea" D2 alla MLS. Ed è certo che la famiglia siculo-canadese dei Saputo è pronta a portare gli Impact già da subito nel massimo torneo anche pagando un fee access consistente.

Quello che all'orizzonte purtroppo manca è il ventesimo team, le speranze di riportare un team in Florida - dopo le esclusioni dei Tampa Bay Mutiny e dei Miami Fusion - non sembrano beneficiare delle attenzioni di investitori adeguati. Resta in piedi l'ipotesi di un secondo team newyorkese possibilmente legato al mito dei vecchi Cosmos, oppure di un mercato come Atlanta. Numerose sono però le resistenze, ed ecco allora che si guarda con attenzione a cosa avviene in D2 dove debuttano nuovi team a Tampa Bay e Minneapolis, e dove finalmente sbarca St. Louis.

Ma questa sarà un'altra storia da raccontare, e per fortuna il tempo c'è perchè la MLS riparte: come on boys!!!

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