Il riscatto dei poveri, la "revencha de los peones" si consuma a Tampa in Florida in quello che senza dubbio rischia di essere il risultato più sorprendente dell'edizione 2011 della Concacaf Gold Cup: il successo, 2-1 il finale, della piccola Panama sugli USA padroni di casa.
La selezione dello stato del canale, per lungo tempo un "protettorato" politico-economico e militare statunitense per via della grande importanza del controllo di questo istmo, calcisticamente parlando come un piccolo Davide mette a tappeto il gigante, ma troppo macchinoso, Golia (U.S. Team) con una prova di scaltrezza e dinamismo.
Un successo che porta la firma dell'ex cagliaritano Julio Cesar Dely Valdes, attuale tecnico dei centroamericani che mette a frutto gli anni di lezioni tattiche nel torneo italiano con una partita in cui proprio tatticamente ha messo in costante disagio gli americani del c.t. Bob Bradley.
I panamensi giocano sul costante raddoppio dei portatori di palla americani, e su un pressing alto fatto di mille astuzie con l'intenzione di approfittare delle distanze tra i reparti e dalla facile suscettibilità di una squadra apparsa troppo comodista e confusionaria.
Poi ci sono gli episodi su cui i panamensi sanno costruire un successo "storico". La punizione da cui nasce il primo gol è frutto di un intervento da dietro sulla trequarti difensiva di Jermaine Jones che però prende in modo netto il pallone, trovando di diverso avviso l'arbitro.
La punizione sulle prime non sortisce effetti venendo ribattuta, ma mentre la difesa Usa sale in modo naturale ma poco attento, arriva una sventagliata che apre una falla. Un giocatore panamense (Dasent) in tuffo di testa impegna Howard, parata ad una mano tutt'altro che efficace, pallone che balla nell'area piccola ed un duello a due tra Goodson e l'ex Real Salt Lake Luis Tejada ch si risolve con il pallone che carambola beffardo in rete. Il tocco sarebbe del difensore, ma tuttavia preferiamo attribuirlo all'attaccante.
Donovan e compagni iniziano a proiettarsi in avanti, ma davanti a loro c'è un muro composto da tante maglie rosse dove padroneggiano i due centrali capitan Felipe Baloy e Roman Torres, e poi c'è ancora un Jaime Penedo in serata di grazia come quando conquistò l'attenzione del presidente cagliaritano Massimo Cellino anni addietro.
La sfida già in salita diventa impervia quando un raptus di follia coglie il giovane centrale Tim Ream che sbaglia una chiusura ed anzichè accompagnare palla ed avversario fuori area, finisce per travolgere Blas Perez in modo goffo ed ingenuo. Dal dischetto Gabriel Gomez non sbaglia.
L'incubo si trascina al secondo tempo, il copione rimane immutato gli States attaccano a testa bassa, ma i panamensi beneficiano della serata infelice e gli ultimi venticinque metri sono un muro di gomma contro cui ripetutamente si sbatte, e all'ora di gioco Bradley butta nella mischia Bedoya e Kljestan in luogo degli evanescenti Agudelo e Jones.
Al 68' sugli sviluppi di un corner arriva la rete di Clarence Goodson, i calci piazzati con palle inattive si susseguono Baloy detta ancora legge, ma arrivano alcune occasioni non sempre nitide con i vari Dempsey, Donovan, il neoentrato Wondolowski (errore soottomisura incredibile), Bradley e Bocanegra. Il fortino regge ed al Raymond James è l'inizio della "fiesta" panamense.
Nel prologo sofferto successo di misura del Canada che piega la Guadalupe per 1-0 grazie ad un rigore in apertura di ripresa di Dwayne De Rosario, ciò in un match in cui i canucks hanno giocato per tutto il match in superiorità numerica per l'immediato rosso a Lambourde.
Video: http://www.youtube.com/watch?v=QzqyUVNawyw
Usa-Panama 1-2
Marcatori: Tejada 19’, Gomez rigori 36’, Goodson (Usa) 68’;
USA (4-4-2, left to right): #1 Tim Howard -- #3 Carlos Bocanegra (capt.), #15 Tim Ream, #21 Clarence Goodson (78’ #11 Chris Wondolowski), #6 Steve Cherundolo -- #8 Clint Dempsey, #13 Jermaine Jones (61’ #16 Sacha Kljestan), #4 Michael Bradley, #10 Landon Donovan -- #9 Juan Agudelo (61’ #22 Alejandro Bedoya), #17 Jozy Altidore; Subs Not Used: #23 Marcus Hahnemann, #5 Oguchi Onyewu, #7 Maurice Edu, #14 Eric Lichaj;
Panama (4-4-2, left to right): #1 Jaime Penedo -- #17 Luis Henriquez, #23 Felipe Baloy, #5 Roman Torres, #14 Eduardo Dasent -- #10 Nelson Barahona (70’ #8 Gabriel Torres), #6 Gabriel Gomez, #21 Amilcar Henriquez, #11 Armando Cooper (84’ #19 Alberto Quintero) -- #18 Luis Tejada (81’ #22 Eybir Bonaga), #7 Blas Perez; Subs Not Used: #12 Luis Mejia, #3 Harold Cummings, #15 Eric Davis, #16 Luis Renteria;
Referee: Marco Rodriguez (Mexico); Assistant Referee: Jose Luis Camargo (Mexico)-Alberto Morin (Mexico); Fourth Official: Jeffrey Solis (Costa Rica); Weather: Clear, 88 degrees; Attendance: 27,731; Disciplinary Summary, cautions: Jones 18’, Altidore 25’, Goodson 56’, Bedoya 64’, Penedo 91’, Bocanegra 92’;
Canada-Guadalupe 1-0
Marcatori: Dwayne De Rosario rigore 51’;
Canada: Milan Borjan; Nik Ledgerwood, Andre Hainault, Kevin McKenna, Mike Klukowski; Terry Dunfield, Julian de Guzman (Pedro Pacheco, 81’), Will Johnson, Josh Simpson, Dwayne De Rosario (Simeon Jackson, 63’); Ali Gerba (Rob Friend, 63’)
Subs not used: Lars Hirschfeld, Jaime Peters, Jonathan Beaulieu-Borgault, Tosaint Ricketts
Guadalupe: Franck Grandel, Miguel Comminges, Stephane Zubar, Eddy Viator, David Fleurival (Loic Loval, 57’), Thery Racon (Julien Ictoi, 65’), Thomas Gamiette, Jean-Luc Lambourde, Brice Jovial, Stephane Auvray, Richard Socrier (Livio Nabab, 73’)
Subs not used: Fabrice Mercury, Ulick Lupede, Ludovic Gotin, Cedric Collet
Referee: Trevor Taylor (BRB); Assistant Referees: Adrian Goddard-Gerson Lopez; Fourth Official: Marlon Mejia (SLV); Disciplinary Summary: Cautions: Stephane Zubar 50’, Terry Dunfield 85’, Livio Nabab 90’; Ejection : Jean-Luc Lambourde 3’;
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