I "Crest" dei team della MLS

I "Crest" dei team della MLS
Gli stemmi delle 19 compagini MLS anche per la stagione 2014

MLS Blog Italia: Proviamo a ripartire!

Cari amici lettori del blog "Major League Soccer Italia",

il 2013 è stato per chi scrive un anno durissimo da affrontare e ciò ha dovuto imporre uno stop all'attività di questa pagina sul soccer nord-americano.

Come vi avevo scritto lo scorso ottobre, la volontà del sottoscritto era di riprendere le pubblicazioni e gli aggiornamenti.

Ora, è il momento di riprovarci! Cambierò gradualmente qualcosa a livello grafico e non solo e proveremo anche a recuperare anche parte del regresso.

Le porte per collaborazioni e suggerimenti, come sempre, sono sempre aperte alle Vostre email.

Un abbraccio "virtuale" a voi tutti che spero di ritrovare ancora al mio fianco in questa passione per il mondo del calcio, soccer come dicono, in Nord America.


Giuseppe


domenica 26 giugno 2011

Brothers & Sisters: i fratelli Igwe in Germania

Le bizarrie del calcio sono spesso sorprendenti come quelli del destino che accompagna il mondo del pallone al destino di un'intera famiglia: gli Igwe.

Origini che affondano nel continente africano, con il padre Tony (sotto a sx) che giovanissimo è parte della squadra di calcio della Nigeria presente ai giochi olimpici di Messico 1968, per poi collezionare presenze anche con la selezione maggiore delle "Super Aquile".

Nel 1975 emigra negli States dove ottiene una borsa di studio per giocare con la San Francisco University vincendo anche due titoli nazionali universitari. La sua carriera ritorna al professionismo con la Nasl, ed appesi gli scarpini decide di continuare a vivere in California e intraprende la carriera di allenatore. I risultati non mancano per Tony con i vari team di scuole e college che guida, ma certo più curioso è che i suoi tre figli abbiano tutti giocato calcio seguendo le orme paterne.

Il maggiore Kelechi (1985, attaccante, foto dx) giocò con l'Università di Santa Clara dal 2002 al 2005, ma poi scelse di non proseguire nel professionismo. Il più famoso calcisticamente parlando è il difensore Amaechi (1988), sempre ex "Broncos" che nel SuperDraft 2007 è chiamato come dodicesima scelta asssoluta dai New England Revolution e viene inserito nel programma "Generation Adidas".

Sempre nel 2007 è chiamato nella nazionale under 20 americana impegnata nei mondiali di categoria in Canada al fianco dei vari Adu, Altidore, Rogers, Bradley e via dicendo sotto la guida di Thomas Rongen.

Ai Revs il suo impiego rimane limitato con il tecnico Nicol sempre ad attendersi un salto di qualità ma con rare occasioni di scendere in campo. Così nel 2010 stanco di dover attendere il ragazzo approfitta dell'out of contract per tentare la via dei trials in Europa, e dopo alcuni tentativi in Danimarca e Svezia, arriva un contratto in Germania.

Ingolstadt 04 nella B tedesca, dove lo scorso inverno è stato raggiunto dall'ex capocannoniere della MLS Edson Buddle in uscita dai Los Angeles Galaxy. Ora scaduto il proprio contratto con il club, nonostante un tentativo di rinegoziazione, Amaechi ha scelto di optare per un team della terza serie firmando per l'SV Babelsberg 03.

Il "soccer" come sport giovanile che unisce le famiglie ha grande diffusione anche in chiave femminile, e il geme di famiglia non poteva lasciare immune la sorella Chioma (centrocampista 1986), anche lei prodotto del college di Santa Clara, una prima esperienza nel calcio femminile europeo al Saarbrucken (squadra che un tempo nel maschile ebbe tra le sue file Eric Wynalda e Joe Max Moore), poi lo sbarco in WPS prima ai Chicago Red Star e poi a Boston Breakers, e vista la fase critica del "movimento professionistico" in rosa nel Nord America - dopo una parentesi in una formazione minore della Baia - dal prossimo anno agonistico tornerà nuovamente in Germania per unirsi al neopromosso Friburgo.

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