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Questa volta Magee non ha firmato gol decisivi nè fornito assist, ma è risultato altresì decisivo indossando i guantoni da portiere in un match chiuso a reti inviolate. Il tutto inevitabilmente non poteva essere pianificato prima del calcio d'inizio dal tecnico Bruce Arena che tra i pali aveva riproposto il nazionale giamaicano Donovan Ricketts al rientro dopo la partecipazione alla Gold Cup e decisivo in avvio di gare con interventi provvidenziali.
Tuttavia Ricketts era costretto ad abbandonare il terreno di gioco al 24' per un infortunio dopo un rovinoso scontro con il connazionale cedendo il posto al suo secondo Josh Saunders, questi però al 43' cedeva alla provocazione dell'avversario Steven Lenhart rifilandogli una gomitata in viso dopo che il biondo e riccioluto attaccante scioccamente gli aveva tolto con una testata il pallone che deteneva tra le mani. Il danno forse viene palesemente accentuato da Lenhart comunque ammonito, mentre per la reazione con condotta violenta scattava l'inevitabile cartellino rosso per il portiere.
In panchina Arena non aveva inserito il terzo portiere Perk, cosa successa quando il roster era falcidiato da assenze e quindi, con poco più di un intera frazione da giocare, tra i pali si schiera Magee che spesso in modo forunoso riesce a mantenere inviolata la propria porta con 4 interventi, non senza qualche sussulto in più per le coronarie di compagni e tifosi.
A Magee tocca anche il riconoscimento dei reporters
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