I voti dei tifosi sono arrivati attraverso ben tre format differenti:: sito web MLS, twitter e voti espressi, e registra un "record" ampiamente prevedibile per Landon Donovan: eletto per la dodicesima volta nella rappresentativa della lega nord-americana, staccando così in modo definitivo il difensore Eddie Pope.
Il più votato di tutti è risultato il centravanti dei San Jose Earthquakes Chris Wondolowski. L'ipotetico "XI" è stato schierato con un 4-4-2 in cui spicca l'assoluta sorpresa di un altro elemento della rosa californiano come il laterale difensivo mancino Steven Beitashour che a breve si candida ad una maglia anche per la nazionale di Klinsmann ed è conteso dall'Iran di Queiroz.
Per il ruolo di portiere il preferito è stato il danese Jimmy Nielsen dello Sporting KC. Il compagno di squadra Aurelien Collin (francese) guida il reparto arretrato in cui oltre Beitashour, sono eletti Jay DeMerit (capitano dei Vancouver Whitecaps), e Heath Pearce che in stagione si è diviso tra Chivas Usa e New York Red Bulls.
In mediana con Donovan, ritroviamo l'inglese David Beckham sempre dei Los Angeles Galaxy, il giovane playmaker dello Sporting KC Graham Zusi e il canadese dei DC United Dwayne De Rosario. Tandem offensivo con Thierry Henry dei Red Bulls e come detto Wondolowski.
Toccherà al tecnico Ben Olsen completare l'organico in vista della sfida contro la squadra guidata dall'italiano Roberto Di Matteo, vincitrice ai rigori dell'ultima UEFA Champions League, che si presenterà negli States con diverse novità - sopratutto in attacco - dopo diversi addii tra cui quello di Didier Drogba.
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