Tempo di riconoscimenti anche per la Major League Soccer alle prese con i suoi "awards" per la stagione 2010 che si proietta verso i play-off che conducono alla prossima MLS Cup di Toronto.E seguendo un parallelo calendario saranno assegnati anche questi premi verso atleti, tecnici e quanti altri che si sono distinti sul campo e fuori nel corso di questa stagione.
Awards Announcements Schedule:
3 Novembre: Rookie of the Year, Fair Play Individual & Team of the Year, and Goalkeeper of the Year
Per il miglior Rookie, i finalisti sono: Danny Mwanga (Philadelphia Union), Andy Najar (D.C. United), e Tim Ream (New York Red Bulls); Il giovanissimo honduregno Najar, appare il favorito -personale opinione - a ricevere il premio, anche se anche la candidatura di Tim Ream non è da sottovalutare anche per considerazioni nazionalistiche.
Per il premio Fair Play individuale, la contesa è tra C.J. Brown (Chicago Fire), Sebastien Le Toux (Philadelphia Union), e Chris Wondolowski (San Jose Earthquakes); Il francese LeToux sembrerebbe un valido candidato, ma nessuno è da escludere figurarsi Brown, colonna dei Fire dal 1998 che ha già annunciato il suo ritiro agonistico, e che in carriera si è sempre distinto per la correttezza.
La lotta per il miglior Goalkeeper vede fronteggiarsi nella terna: Kevin Hartman (FC Dallas), Donovan Ricketts (LA Galaxy) e Nick Rimando (Real Salt Lake); Il valore assoluto dei tre è similare, l'impressione vede "el gato" Hartman vincente, ciò in considerazione di un suo riscatto e dopo essere scaricato dai Wizards e imposto da titolare con gli Hoops a suon di parate.
5 Novembre: Visa Defender and adidas Referee/Assistant Referee of the Year
Per il "Visa Defender" in gara il duo dei centrali dei Real Salt Lake Nat Borchers e Jamison Olave, e Omar Gonzalez (LA Galaxy). Un trio indubbiamente valido, e forse la palma la merita il meno reclamizzato ovvero Borchers.
Per l'Adidas Referee, il premio per il miglior fischietto in corsa: Mark Geiger, Kevin Stott e Baldomero Toledo. Difficile pronunciarsi, forse Geiger.
8 Novembre: MLS W.O.R.K.S. Humanitarian of the Year
Uno dei premi più ambiti riguarda il riconoscimento "MLS WORKS" per il lavoro fuori del rettangolo di gioco per il sociale e per iniziative umanitarie. In corsa Brian Ching (Houston Dynamo), Jimmy Conrad (Kansas City Wizards) e Seth Stammler (New York Red Bulls). In tal senso sarebbero tutti dei vincitori, ma l'azione di Stammler per Haiti visti i drammi dell'isola centroamericana meritano attenzione anche perchè si tratta di un prezioso lascito da parte di un ragazzo che appenderà gli scarpini per tornare a studiare all'Università.
10 Novembre: Newcomer and Comeback Player of the Year
Per il Newcomer sono in gara: il francese Thierry Henry e l'estone Joel Lindpere dei New York Red Bulls, ed Alvaro Saborio (Real Salt Lake). Indubbio il "peso" della candidatura dell'ex campione del mondo, però, nel mio piccolo assegno la preferenza a Lindpere per la professionalità e il rendimento che valorizza anche l'immagine di una piccolissima nazione come l'Estonia. La candidatura di Saborio comunque raccoglie non pochi consensi.
Per il Comeback, ovvero per il "ritorno" ad alto livello sono in corsa: Chris Albright (New York Red Bulls), Bobby Convey (San Jose Earthquakes) e Brek Shea (FC Dallas). Spazziamo il campo da un equivoco per Shea si tratta di un'esplosione che ne attesta i miglioramenti, Albright difatto nelle ultime due stagioni non si era visto ed è ritornato in campo superando i malanni fisici con un rendimento costante, e per Convey si tratta di una stagione ad altissimo livello, dopo un anno in chiaroscuro per l'ex giocatore del Reading, tanto che in molti l'avrebbero rivisto volentieri anche in nazionale ai mondiali. Il favorito appare Shea, anche se il dubbio sulla categoria della nomination rimane.
11 Novembre : MLS Coach of the Year
Nomination per il miglior tecnico per lo svedese Hans Backe (New York Red Bulls), per Schellas Hyndman (FC Dallas) e per Jason Kreis (Real Salt Lake). Un trio che merita la candidatura per evidenti e differenti ragioni: Kreis ha vinto la MLS Cup lo scorso anno, i RSL sono divenuti una bella realtà non solo in casa ma anche in Concacaf; Hyndman ha riportato Dallas ai play-off dopo aver ricostruito squadra e filosofia degli Hoops, formazione però un tantino sparagnina, e poi da sempre gli stranieri faticano ad imporsi nella lega, però Backe ha lavorato in modo serio ed attento evitando errori commessi da altri illustri predecessori sia per la non conoscenza del sistema che per affrontare una piazza tritatutto come New York. Preferenza a Backe...
November 15: 2010 MLS Best XI
November 17: AT&T Goal of the Year and NAPA Auto Parts Save of the Year
November 19: Volkswagen MVP & Commissioner’s Award
Most Valuable Player del torneo vede finalisti: Edson Buddle (LA Galaxy), il fantasista colombiano David Ferreira (FC Dallas), e Chris Wondolowski (San Jose Earthquakes). La sensazione che vinca l'ultimo è forte per una stagione davvero "magica", ma il rendimento iniziale di Buddle non può essere sottovalutato. Poi c'è Ferreira, vero leader trascinatore con le sue giocate della grande rinascita degli Hoops con gol e tanti assist. Viva Ferreira?
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