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La rimonta dallo 0-2 al 2-2 - tralasciando la rete annullata ad Edu che poteva valere il sorpasso - nella gara contro la Slovenia ci aveva detto del carattere di un team mai domo, "duro a morire" per citare un famoso titolo cinematografico.
Alla luce dei risultati odierni, dobbiamo ripeterci. Nel pomeriggio in campo in contemporanea Inghilterra-Slovenia ed Usa-Algeria. Tutti in gioco, persino i nord-africani, e con l'esclusione degli slavi sono tutti alla ricerca di una vittoria che valga il passaggio agli ottavi.
Fear, paura. L'Inghilterra di Fabio Capello scaccia gli incubi di un mondiale stregato piegando gli sloveni di Kek per 1-0, decide un gol dell'attaccante del Tottenham Defoe al 23' su cross tagliato da destra di Milner. A Port Elizabeth gli inglesi sfiorano anche il raddoppio in alcune occasioni, le più ghiotte con John Terry e Wayne Rooney, quest'ultimo colpisce il palo e poi lascia il campo claudicante.
La partita scorre fino al triplice fischio con gli sloveni che vedono svanire le loro speranze nonostante la sconfitta proprio a match concluso. Infatti al Loftus Versfeld Stadium di Pretoria, gli Usa riescono a trovare il gol della vittoria sull'Algeria e della qualificazione al 92' con Landon Donovan.
Il numero dieci del team guidato da Bob Bradley finalizza in pieno recupero
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Il match è acceso, l'Algeria mette i brividi ad Howard e compagni colpendo una traversa con una girata in mezza rovesciata di Djebbour al 6'. Poi sono gli Usa ad attaccare in un monologo quasi costante, ma il portiere algerino salva la sua porta in più occasioni. E quando nulla può come al 20' quando Dempsey segna, si alza ingiustamente una bandierina per un fuorigioco errato. Per non dire dell'incredibile errore sottomisura di Altidore che si disturba con Donovan, e calcia da favorevole posizione alle stelle.
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Americani schierati dal primo minuto con Howard tra i pali, difesa con Cherundolo e Bornstein esterni e DeMerit e Bocanegra centrali; in mediana Edu affianca Bradley con Donovan e Dempsey esterni d'attacco a sostegno di Herculez Gomez e Altidore.
Ad inizio ripresa Bradley inserisce Feilhaber per l'attaccante
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Sulla sua strada gli Usa ritroveranno sabato 26 il Ghana, ovvero le "black stars" che sbarrarono la strada agli americani nel terzo match ai mondiali in Germania nel 2006 e che se vinto sarebbe valso il passaggio del girone alle spalle dell'Italia. Un match che fece discutere molto all'epoca perchè condizionato dall'arbitraggio e da alcuni marchiani errori del team all'epoca guidato da Bruce Arena.
Il Ghana perde per 1-0 (Ozil) la sfida con la Germania, ma passa egualmente da secondo poichè l'Australia s'impone per 2-1 su una deludente Serbia. La sfida dei fratelli Boateng, uno che ha scelto la selezione africana e l'altro quella europea, è un match valido sotto l'aspetto tecnico e con diverse occasioni per entrambe le parti. Anzi è il Ghana a dover recriminare per il maggior numero di occasioni fallite, specie sul risultato ancora bloccato. Dopo lo svantaggio, breve fiammata di reazione e poi i ghanesi consci del doppio vantaggio degli aussie comprendono che è meglio non rischiare e portare a termine il match con un solo gol al passivo.
Se la Serbia avesse vinto contro l'Australia avrebbe avuto un piede negli ottavi, ma l'anarchia slava invece si trasforma in un incubo e dopo un buon primo tempo, si esaurisce nella ripresa quando gli aussie trovano il gol prima con Cahill e poi Holman. Nel finale Pantelic riapre i giochi, ma ormai era troppo tardi e per entrambe sono pronte le valigie e l'areo per ritornare a casa.
Classifica gruppo C: Usa e Inghilterra 5, Slovenia 4, Algeria 1
Classifica gruppo D: Germania 6, Ghana (0) e Australia 4 (-3), Serbia 3
SLOVENIA-INGHILTERRA 0-1
MARCATORE: Defoe al 23' p.t.
SLOVENIA (4-4-2): S. Handanovic; Brecko, Suler, Cesar, Jokic; Koren, Birsa, Kirm (dal 33' st Matavz), Radosavljevic; Ljubijankic (dal 17' st Dedic), Novakovic (J. Handanovc, Dzinic, Ilic, Krhin, Seliga, Filekovic, Komac, Stevanovic, Mavric). All: Matjaz Kek
INGHILTERRA (4-1-3-2): James; Johnson, Upson, Terry, A. Cole; Barry, Gerrard, Lampard, Milner; Rooney (dal 27' st J.Cole), Defoe (dal 40' st Heskey) (Green, Hart, Dawson, Lennon, Crouch, Warnock, Wright-Phillips, Carrick). All. Fabio Capello.
ARBITRO: Wolfgang Stark (Germania).
NOTE - Ammoniti: Jokic, Birsa e Dedic per gioco scorretto, Johnson per simulazione.
STATI UNITI-ALGERIA 1-0
MARCATORE: Donovan al 46' s.t.
STATI UNITI (4-4-2): Howard; Bornstein (dal 35' s.t. Beasley), Demerit, Bocanegra, Cherundolo; Dempsey, Bradley, Edu (dal 19' s.t. Buddle), Donovan; Altidore, Gomez (dal 1' s.t. Feilhaber). (Spector, Onyewu, Holden, Clark, Torres, Guzan, Goodson, Hannemann). All. Bradley.
ALGERIA (3-4-2-1): M'Bolhi; Bougherra, Halliche, Yahia; Kadir, Yebda, Lacen, Belhadj; Ziani (dal 24' s.t. Guedioura); Matmour (dal 40' s.t. Saifi); Djebbour (dal 21' s.t. Ghezzal). (Gaouaqui, Mansouri, Boudebouz, Bellaid, Laifaqui, Chaouchi, Medjani, Mesbah, Ardoun). All. Saadane.
ARBITRO: De Bleeckere (Belgio).
NOTE: Espulso: 48' s.t. Yahia per doppia ammonizione. Ammoniti: Yebda, Altidore, Yahia, Lacen, Beasley.
GHANA-GERMANIA 0-1
Marcatori: 12' st Ozil (GE) Ghana (4-1-4-1): Kingson; Paintsil, John Mensah, Jonathan Mensah, Sarpei; K. Boateng, Annan, Asamoah; Tagoe (18' st Muntari), D. A. Gyan (36' st Amoah), D. Ayew (47' st Adiyiah). A disp.: Agyei, Ahorlu, Vorsah, John Mensah, Inkoom, D. Boateng, Appiah, Muntari, A. Ayew, Addy, Abeyie. All.: Rajevac
Germania (4-2-3-1): Neuer; Lahm, Mertesacker, Friedrich, J. Boateng (22' st Jansen); Khedira, Schweinsteiger (36' st Kroos); Muller (23' Trochowski), Ozil, Podolski; Cacau. A disp.: Wiese, Butt, Aogo, Tasci, Kiessling, Badstuber, Marin, Gomez. All.: Loew
Arbitro: Simon (BRA)
Ammoniti: D. Ayew (GH), Muller (GE)
AUSTRALIA-SERBIA 2-1
MARCATORI: Cahill (A) al 23', Holman (A) al 28', Pantelic (S) al 38' s. t.
AUSTRALIA (4-2-3-1) Schwarzer; Wilkshire (dal 36' s.t. Garcia), Beauchamp, Neill, Carney; Culina, Valeri (dal 20' s.t. Holman); Emerton, Cahill, Bresciano (dal 20' s.t. Chipperfield); Kennedy. (Galekovic, Federici, Jedinak, Rukavytsya, Milligan, Vidosic). All. Verbeek.
SERBIA (3-5-2) Stojkovic; Vidic, Lukovic, Obradovic; Ivanovic, Kuzmanovic (dal 33' s.t. Lazovic), Stankovic, Ninkovic, Jovanovic; Krasic (dal 16' s.t. Tosic), Zigic (dal 22' s.t. Pantelic). (Isailovic, Rukavina, Kolarov, Kacar, Pantevic, Milijas, Petrovic, Subotic, Mrdja, Djuricic). All. Antic.
ARBITRO: Larrionda (Uruguay).
NOTE: Ammoniti: Beauchamp, Wilkshire ed Emerton per gioco falloso. Lukovic e Ninkovic per gioco falloso.
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