
Il condizionale in questi casi è sempre d'obbligo, ed a ciò bisogna aggiungere come ciò sia implicitamente favorito anche dalla presenza del calciatore sul suolo statunitense in occasione del mini tour - doppia sfida contro il Manchester City tra St. Louis e New York - del Chelsea per concludere la stagione.
Benayoun ha il contratto a scadenza al 30 giugno con i "blues", e sia per l'età, nonché per infortuni e scelte tecniche che l'anno visto ai margini della prima squadra, l'epilogo della sua avventura allo "Stanford Bridge" - dove si attende il ritorno di Mourinho - è ritenuto certo .
Da qui non sorprende la dichiarazione rilasciata dal giocatore - in carriera ha vestito anche le maglie di Hapoel Be'er Sheva, Maccabi Haifa, Racing Santander, West Ham, Liverpool, e Arsanal - che al cronista del quotidiano newyorkese ha candidamente ammesso: "Sto parlando con tanti club europei, ma dico la verità. Venire in America è la mia prima opzione. Vorrei la MLS e spero di riuscire a coronare questo sogno nelle prossime settimane".
Vederlo sbarcare a metà Luglio alla riapertura del mercato estero, potrebbe quindi non essere una chimera, ma tra le destinazioni non è da escludere quella di Toronto da sempre canale privilegiato per gli ex Premier League.
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