La notizia era da qualche giorno nell'aria, l'annuncio tuttavia giunge direttamente dall'head quartier newyorkese della MLS: sarà l'A.S. Roma il team ospite del prossimo All Star Game 2013 in programma il prossimo 31 luglio allo Sporting Park di Kansas City.
Il match esibizione. inizialmente calendarizzato per il 29, tra i giocatori della lega nord-americana, primcipalmente i più votati dai tifosi, e il team capitolino con Totti e compagni sarà un'occasione importante per lo sviluppo di nuove strategie del club giallorosso che è guidato da una cordata di uomini d'affari statunitensi.
Alla presidenza iniziale di Tom Di Benedetto, da qualche mese è seguita quellla di James Pallotta. Ovvero l'uomo d'affari e d'interessi sportivi ritenuto dai media non a caso il personaggio più carismatico e dai progetti ambiziosi che vuole rilanciare le sorti della compagini non solo sul piano dei risultati sul campo - fin qui modesti - ma anche dal punto del modello manageriale.
Del resto è sotto gli occhi di tutti il disegno, in stile tutto americano, di accattivarsi visibilità e immagine attraverso partnership con marchi prestigiosi: Volkswagen, Disney, e nel futuro anche Nike.
L'All Star Game che sarà quindi una delle date nel calendario preseason della Roma. occasione unica per presentare il brand del club agli occhi dello sportivo a stelle e strisce, e quindi non solo al patito di "soccer", accomunando la squadra alla città eterna da sempre nei cuori del popolo americano, ma anche l'occasione di sviluppare nuove strategie sul suolo USA da intraprendere come le scuole calcio.
Del resto a rafforzare questo connubio ci sarà anche la presenza nell'organico romanista di nazionali o ex azzurri, e di altri Paesi, tra cui anche il locale Michael Bradley.
Nel suo piccolo l'evento rappresenta una tappa significativa anche per l'intero movimento calcistico italiano attanagliato da molteplici problemi ed alla ricerca di visibilità internazionale per rilanciarsi. Sarà la prima volta per un club italiano, laddove spesso hanno giocato club spagnoli e inglesi, questi ultimi protagonisti ininterrottamente dell'evento dal 2005.
Questo il commento ufficiale rilasciato all'ANSA dal presidente della Roma James Pallotta: "L'All Star Game Mls rientra perfettamente nelle iniziative che vogliamo portare avanti negli Stati Uniti, come la partnership con la Disney e la crescita delle academies".
I "Crest" dei team della MLS
Gli stemmi delle 19 compagini MLS anche per la stagione 2014
MLS Blog Italia: Proviamo a ripartire!
Cari amici lettori del blog "Major League Soccer Italia",
il 2013 è stato per chi scrive un anno durissimo da affrontare e ciò ha dovuto imporre uno stop all'attività di questa pagina sul soccer nord-americano.
Come vi avevo scritto lo scorso ottobre, la volontà del sottoscritto era di riprendere le pubblicazioni e gli aggiornamenti.
Ora, è il momento di riprovarci! Cambierò gradualmente qualcosa a livello grafico e non solo e proveremo anche a recuperare anche parte del regresso.
Le porte per collaborazioni e suggerimenti, come sempre, sono sempre aperte alle Vostre email.
Un abbraccio "virtuale" a voi tutti che spero di ritrovare ancora al mio fianco in questa passione per il mondo del calcio, soccer come dicono, in Nord America.
Giuseppe
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