Euro 2012: Germania e Danimarca di misura su Portogallo e Olanda

Il Gruppo B degli Europei 2012 in svolgimento in Polonia ed Ucraina era stato definito, a torto o a ragione non importa, sin dal sorteggio il "girone di ferro" allineando Germania, Olanda, Portogallo e Danimarca.

Nella prima gara del raggruppamento proprio i danesi avevano dato dimostrazione di come i pronostici della vigilia possano essere smentiti, una rete di Krohn-Dehli al 24' del primo tempo è stata sufficente per premiare l'applicazione corale scandinava sui singolarismi del gioco olandese.

In verità il match probabilmente non solo non premia la più forte tra le due squadre, ma dimostra anche il peso dei singoli episodi con Robben e compagni che recriminano su due legni e su un netto mani in area. Al contempo però gli orange hanno sbagliato tutto e di più soprattutto in termini di concretezza e meritando la sconfitta.

In serata la seconda partita del gironcino opponeva la Germania di Loew al Portogallo di Paulo Bento. Match molto equilibrato anche alla luce dell'inatteso risultato pomeridiano ed apparentemente destinato al risultato ad occhiali: poi i tedeschi sono premiati oltre i meriti con un gol di Mario Gomez, e lusitani con il solito atavico problema del gol che recriminano per l'occasionissima sui piedi di Varela e respinta da un ottimo Neuer, ma riflettono anche su un Cristiano Ronaldo in ombra rispetto ai lustrini della stagione con il Real Madrid.

OLANDA-DANIMARCA 0-1

MARCATORI: Krohn Dehli al 24' p.t.

OLANDA (4-2-3-1): Stekenburg; Van der Wiel (dal 40' st Kuyt), Heitinga, Vlaar, Willems; Van Bommel, N. De Jong (dal 27' st Van der Vaart); Robben, Sneijder, Afellay (27' st Huntelaar); Van Persie. (Vorm, Krul, Mathijsen, Bouma, Boulahrouz, Schaars, Strootman, L. De Jong, Narsingh). All. Van Marwijk.

DANIMARCA (4-2-3-1): Andersen; Jacobsen, Agger, Kjaer, S. Poulsen; Kvist, Zimling; Rommedahl (39' st Mikkelsen), Eriksen (29' st Schone), Krohn-Dehli; Bendtner. (Lindegaard, Schmeichel, Bjelland, Okore, Wass, Poulsen, Silberbauer, J. Poulsen, Kahlenberg, Pedersen). All. Olsen.

ARBITRO: Skomina (Slovenia).

NOTE: Spettatori: 38.863. Ammoniti: Van Bommel, Poulsen, Kvist. Angoli: 11-4. Recupero: 1'; 3'. 

GERMANIA-PORTOGALLO 1-0

MARCATORE: Gomez (G) al 27' s.t.

GERMANIA (4-2-3-1): Neuer; Boateng, Hummels, Badstuber, Lahm; Khedira, Schweinsteiger; Müller (Bender dal 48' s.t.), Özil (Kroos dal 42' s.t.), Podolski; Gomez (Klose dal 35' s.t.). (Wiese, Zieler, Schmelzer, Howedes, Mertesacker, Gundogan, Schurrle, Gotze, Reus). All.: Löw.

PORTOGALLO (4-3-3): Rui Patricio; Joao Pereira, Alves, Pepe, Coentrao; Meireles (Varela dal 35' s.t.), Veloso, Moutinho; Nani, Postiga (Oliveira dal 25' s.t.), Ronaldo. (Eduardo, Beto, Ricardo Costa, Rolando, Miguel Lopes, Custodio, Quaresma, Ruben Micael, Hugo Viana, Hugo Almeida). All.: Bento.

ARBITRO: Lannoy (Francia).

NOTE: serata nuvolosa, terreno in discrete condizioni. Spettatori: 34.915. Ammoniti: Postiga, Badstuber, Coentrao e Boateng per gioco scorretto. Angoli: 2-11. Recupero: 1' p.t.; 4' s.t.