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Un addio non certo indolore quello dall'ex c.t. dell'Islanda, alla guida dei 'Caps dal 2008 ed artefice del successo in quell'annata nel torneo USL-1 e di aver condotto il team alla finale, poi persa coi Montreal Impact, anche l'anno successivo.
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Pur tra mille dubbi alla fine i 'Caps avevano confermato il 59enne Thordarson al comando del timone della squadra che in questa stagione è transitata nella MLS, puntando sulla sua esperienza internazionale.
A testimoniare gli scricchiolii della sua posizione, però, la scelta di affidare
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A fare il resto ovviamente i risultati con i 'Caps che dopo promettenti premesse, ed investimenti corposi, stentano in campionato e si ritrovano sul fondo della Western Conference. Nulla di sorprendente in vero poichè avviene sovente per gli expansion team, ma ben lontano dalle ambizioni di una società che chiaramente puntava ad essere sin da subito competitiva.
Con Thordarson, è stato allontanato anche l'allenatore dei portieri l'inglese Mike Salmon, con la squadra che ripartirà sotto la guida di Soehn dalla prossima sfida con i Chivas Usa.
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