A volte ritornano, altre volte e più spesso certi nomi sono spesi ad uso esclusivamente pubblicitario.
Quante volte dopo i rispettivi ritiri si è parlato di ritorni al calcio giocato per Eric Cantona, Zinedine Zidane, e via dicendo sino all'ultimo esempio di Pavel Nedved. Cosa inevitabile, perchè il nome di taluni "campioni" nell'immaginario dei tifosi e dei media rievoca sempre suggestioni romantiche che li vorrebbe eternamente in campo a dispetto dell'età e di scelte personali.
Nell'impossibilità di chiudere per un secondo Designated Player per il 2010 come Thierry Henry o Raul Gonzalez Blanco, e neppure con i più volte accostati Rafa Marquez e via discorrendo, rimbalza di là dell'Oceano un nome caro a tutti gli sportivi italiani e non solo, quello di Paolo Maldini.
All'ex capitano del Milan e della Nazionale Italiana sarebbe arrivata - qui il condizionale è d'obbligo - un'offerta non ufficiale dei Red Bulls per giocare con loro nella stagione 2010. Il sodalizio austriaco proprietario del team offrirebbe ad difensore italiano una cifra di circa 3 milioni di euro per la prossima stagione anche per riconquistare una parte del pubblico italoamericano in vista del debutto nel nuovo stadio.
La notizia per quanto vada presa con le molle è filtrato sia nella numerosa comunità italiana di New York e del New Jersey elettrizzata dal rumor, così come in ambienti Mediaset vicini al giocatore che comunque non sembrerebbe molto propenso a concedersi questa appendice calcistica alla sua ricca e gloriosa carriera.
Va detto che Paolo Maldini e la moglie trascorrono abitualmente le loro vacanze negli Usa, più specificamente a Miami dove il giocatore possiede una casa.
Nei forum dei tifosi newyorkesi, però, serpeggia lo scetticismo ed anche qualche polemica perchè si ritiene eccessivo spendere una cifra per un solo giocatore per di più avanti negli anni, quando l'intero roster della squadra guadagnerebbe altrettanto se non poco meno (Angel escluso).
Da italiani saremmo ben felici di rivedere un nostro rappresentante tornare a calcare i terreni di gioco della Major League Soccer dopo gli esordi in cui vi erano Donadoni, Galderisi, Caricola e successivamente Zenga (più recentemente vi è stato Davide Somma, ma questi è americano di passaporto e sudafricano di nascita).
Blog sul "soccer", ovvero un calcio ancora da pionieri tra Stati Uniti e Canada. Visto con il "cannocchiale" di un appassionato italiano di calcio che segue a distanza l'evolversi di MLS, WPS, D2 (USL-1 e NASL), USL-2 e delle competizioni internazionali della Concacaf.
I "Crest" dei team della MLS
MLS Blog Italia: Proviamo a ripartire!
Cari amici lettori del blog "Major League Soccer Italia",
il 2013 è stato per chi scrive un anno durissimo da affrontare e ciò ha dovuto imporre uno stop all'attività di questa pagina sul soccer nord-americano.
Come vi avevo scritto lo scorso ottobre, la volontà del sottoscritto era di riprendere le pubblicazioni e gli aggiornamenti.
Ora, è il momento di riprovarci! Cambierò gradualmente qualcosa a livello grafico e non solo e proveremo anche a recuperare anche parte del regresso.
Le porte per collaborazioni e suggerimenti, come sempre, sono sempre aperte alle Vostre email.
Un abbraccio "virtuale" a voi tutti che spero di ritrovare ancora al mio fianco in questa passione per il mondo del calcio, soccer come dicono, in Nord America.
Giuseppe
sabato 6 febbraio 2010
Paolo Maldini per i Red Bulls New York?
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