Inevitabile che a tener banco sia la new entry Philadelphia Union che dopo aver scelto nell''expansion draft i suoi primi dieci calciatori, ha concluso altre due trattative. La prima era già stata anticipata nel precedente articolo, alludiamo a Chris Seitz. Il giovane portiere (1987), già allenato da Piotr Nowak nella selezione olimpica americana ai giochi di Pechino che arriva dai neocampioni dei Real Salt Lake.
Il suo arrivo potrebbe preludere anche ad una trattativa con i Revs, basata sul ritorno a Boston del portiere Brad Knighton in cambio dei diritti su Albright o Larentowicz. Una trattativa, però, ad oggi ancora allo stato embrionale e verte sulla necessità per Steve Nicol di trovare un sostituto affidabile al titolare Matt Reis che si è sottoposto ad un intervento chirurgico ed il cui stop è previsto in almeno sei mesi.
Chris Albright e Jeff Larentowicz oltre a militare nei Revs, hanno in comune l'origine di Philadelphia. Nicol vorrebbe liberarsi del primo poichè il difensore ha un elevato ingaggio ed è reduce da un anno di quasi totale inattività per problemi fisici, mentre il mediano dai capelli rossi è attualmente "out of contract" e pretende un ritocco al proprio ingaggio senza il quale potrebbe optare per l'emigrazione in Europa. Entrambi i giocatori sembrano essere graditi a Nowak che ne rigonezierebbe i contratti ed avrebbe dalla sua l'arma del "back to home" su cui far leva.
Lasciamo da parte i rumors per ricordare che il general manager Nick Sakiewicz ha ufficializzato anche l'acquisizione del difensore centrale ex Galaxy ed Earthquakes, Danny Califf. Il giocatore nel giro anche della selezione del ct Bob Bradley è reduce da tre stagioni disputate in Danimarca, le prime due con l'Aalborg e l'ultima appena conclusa nel Midtjylland.
Nel mentre lo staff degli Union ha anche ospitato una sessione di training camp di provini (tryouts) presso il Rhodes Field della Pennsylvania University lo scorso 5 e 6 dicembre, tra cui il diciottenne centrocampista colombiano Roger Torres (America Cali). L'8 dicembre, invece, si è svolto un party per la presentazione a stampa e tifosi dei dodici giocatori acquisiti.
Sempre parlando di rumors su Philadelphia: uno riguarda Vincenzo Bernardo, talentuoso trequartista italo-americano svincolatosi in estate dal Napoli. Il ragazzo del New Jersey era uno degli elementi cardine della compagine primavera partenopea, e dopo alcuni provini tra Italia e Inghilterra potrebbe essere una delle grandi scommesse di Nowak.
Per il momento il mercato in vista della stagione 2010 non è ancora decollato, se non in uscita. Infatti, complici le scadenze contrattuali già da tempo sono stati definiti i passaggi di Chris Rolfe, attaccante dei Chicago Fire ai danesi dell'Aalborg, e del pari ruolo dei RSL Yura Movsisyan che ha firmato con i Randers sempre in Danimarca.
Anche l''Italia sembra aver scoperto l'America, dopo Onyewu e Beckham, è sempre più vicino un possibile futuro italiano (Livorno) per il mediano Ricardo Clark degli Houston Dynamo e della nazionale americana.
Dopo tre anni ai Chicago Fire ha invece dato l'addio il messicano Cuauhtémoc Blanco che dopo esser rientrato stabilmente nel giro della nazionale messicana di Javier Aguirre ha scelto di tornare in patria per giocare nel Vera Cruz. Per i Fire si tratterà di una rifondazione, poichè il team della città del vento rischia di perdere anche il difensore costaricano Gonzalo Segares, e dopo aver dato interrotto il rapporto con il tecnico Denis Hamlett è ancora alla ricerca del sostituto.
Una situazione di stallo che è condivisa anche dai DC United e dai New York Red Bulls, qualche perplessità nella "grande mela" per la scelta del gruppo Mateschitz di assumere quale direttore generale il norvegese Erik Soler.
Toronto e Mo Johnston per riscattare la delusione dei tifosi canadesi hanno puntato su Pedrag "Preki" Radosavlijevic, questi ha così lasciato la panchina dei Chivas Usa stanco delle divergenze con il patron Jorge Vergara dove ora siederà Martin Vasquez, già ex assistente di Jurgen Klinsmann al Bayern Monaco.
In MLS, seppur da assistente di Peter Vermes ai Kansas City Wizards ritorna anche il tecnico ecuadoregno Octavio Zambrano, già guida di Galaxy e Metrostars, e reduce da esperienze in Europa al Tiraspol (Moldavia) e al Tatabanya (Ungheria).
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