Barack Obama nei giorni scorsi ha ricevuto alla
White House il presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano, ed il giorno dopo ha incontrato nel giardino delle Rose la nazionale di calcio degli Usa.
Guidati dal presidente dell'USSF Sunil
Gulati i 23 prescelti, e l'intero staff tecnico e dirigenziale della selezione si sono recati al numero 1600 di Pennsylvania Avenue.
Un incontro di routine per il presidente Obama che però ha presto rotto il ghiaccio dell'informalità, dialogando con i calciatori e dicendo di quanto "la nazione fosse orgogliosa di loro e di quanto alta siano le aspettative dalla loro partecipazione ai prossimi mondiali".
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Il presidente Obama ha anche parlato dell'invito ricevuto a presenziare all'apertura della competizione da parte del presidente della Fifa Sepp
Blatter, e dell'impossibilità di presenziare anche per ragioni di sicurezza.
Non di meno al seguito della nazionale vi sarà, invece, il vice-presidente Joe
Biden che assisterà anche alla gara di debutto degli Usa contro l'
Inghilterra il prossimo 12 giugno.
Lo stesso Biden, senatore del collegio del Delaware
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che recentemente ha dato il calcio d'inizio della prima gara interna dei Philadelphia Union, era presente all'incontro e vi era anche l'ex presidente Bill
Clinton e ciò per rafforzare il sostegno dell'amministrazione americana alla candidatura ad ospitare nuovamente la fase finale dei mondiali nel 2018, o più verosimilmente nel
2022 e di cui lo stesso Clintone è stato nominato presidente onorario del comitato organizzatore.
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