prossimo torneo NBA possa non vedere la luce, ciò anche alla luce dell'esito dell'ultimo incontro tra i proprietari dei team e la rappresentanza dei giocatori.E del resto ormai impazzano i rumors di trattative in corso tra molti club europei per assicurarsi le prestazioni di qualche big del torneo, sebbene il commissioner David Stern si dichiari ancora ottimista sulla stipula di un accordo nonostante dal suo viso nell'incontro con la stampa trapeli tutta la delusione per un incontro tra le parti ancora infruttuoso ed in lui le distanze sembrano ancora lontanissime.
Le posizioni sono distanti come ha ammesso il direttore esecutivo del sindacato giocatori Bill Hunter: l'ostacolo al momento insuperabile risulta essere costituito dal salary cup, con le proprietà che vorrebbero introdurre criteri più rigidi per evitare gli sforamenti così frequenti dello stato attuale.
La corsa contro il tempo inizia a divenire incombente anche perchè il 3 ottobre è la data fissata dai team per iniziare la stagione con i camp preparatori al prossimo torneo 2011-12, se le trattative dovessero protrarsi si dovrebbe mettere mano al calendario con i primi tagli.
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