
L'ala serba, sebbene nato in Svizzera ed in comproprietà tra i granata e l'Inter, nella scorsa primavera era stato spedito in prestito punitivo ai Toronto FC dopo esser finito ai margini del gruppo dell'ex tecnico Lerda, e che dopo una decina di gare con il team canadese è stato richiamato al club cadetto.
Sulle pagine del quotidiano La Stampa Stevanovic ha parlato dal suo momento tra passato, presente e futuro: "L'anno scorso ero egoista e non crescevo. Mi è servito l'esilio a Toronto, perché lì è iniziato il mio percorso di cambiamento. Il primo mese è stato durissimo: non conoscevo nessuno, era distrutto e non smaltivo neanche il fuso. Però ho avuto tanto tempo per pensare, per capire dove sbagliavo e cosa volevo veramente". Il suo obiettivo ora è uno solo ed è condiviso anche dai compagni, ovviamente: "Voglio crescere nel Toro e conquistare la serie A".
Nessun commento:
Posta un commento