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Comportamenti ed atteggiamenti dell'asso brasiliano, nonchè le scelte del tecnico dei rossoneri Massimiliano Allegri testimoniano un certo disagio sul proseguimento dell'avventura in Italia dell'ex pallone d'oro.
Il fratello e manager del giocatore Roberto de Assis da tempo trattava per un complesso rinnovo con il club di via Turati, ma la trattativa sembra essersi definitivamente arenata ed il campione brasiliano si svincolerà a giugno 2011. Nel mentre il Milan ha individuato e ingaggiato un sostituto - a basso costo ed impiegabile in Champions League - come Antonio Cassano.
A questo punto il Milan sarebbe disposto a cedere il giocatore in anticipo già nel mercato di gennaio, pur di risparmiare sull'ingaggio dello stesso e perchè no capitalizzare un piccolo introito da iscrivere a bilancio nelle entrate.
Da tempo in prima fila per ingaggiare Dinho vi sarebbero i Los Angeles Galaxy, ma nonostante le follie a cui si sono detti disponibili i californiani sul giocatore si sono spostate molte attenzioni di prestigiosi club in patria come dall'ex squadra del Gremio (allenato da Renato Portaluppi, ex giocatore della Roma), e dal Palmeiras guidato dal vecchio mentore Luis Felipe Scolari.
Anzi per certi versi il team di Bruce Arena ha posto un ultimatum al clan dell'asso brasiliano, e senza aver ottenuto la fatidica risposta sembra essersi orientato in altra direzione come testimonia l'acquisizione dei rights di Juan Pablo Angel nel Re-Entry Draft.
La sensazione prevalente spinge il fantasioso attaccante del Milan verso un primo ritorno in Brasile; del resto verrebbe da dire che tra uno o due anni i dollaroni degli americani o piuttosto di qualche Paese della penisola arabica saranno ancora ad attenderli.
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