I "Crest" dei team della MLS

I "Crest" dei team della MLS
Gli stemmi delle 19 compagini MLS anche per la stagione 2014

MLS Blog Italia: Proviamo a ripartire!

Cari amici lettori del blog "Major League Soccer Italia",

il 2013 è stato per chi scrive un anno durissimo da affrontare e ciò ha dovuto imporre uno stop all'attività di questa pagina sul soccer nord-americano.

Come vi avevo scritto lo scorso ottobre, la volontà del sottoscritto era di riprendere le pubblicazioni e gli aggiornamenti.

Ora, è il momento di riprovarci! Cambierò gradualmente qualcosa a livello grafico e non solo e proveremo anche a recuperare anche parte del regresso.

Le porte per collaborazioni e suggerimenti, come sempre, sono sempre aperte alle Vostre email.

Un abbraccio "virtuale" a voi tutti che spero di ritrovare ancora al mio fianco in questa passione per il mondo del calcio, soccer come dicono, in Nord America.


Giuseppe


venerdì 27 novembre 2009

Philadelphia Union: Le scelte dell'expansion draft

La stagione 2009 della Major League Soccer si è appena conclusa, e puntuali arrivano le prime mosse in vista della stagione 2010. C'era inevitabilmente grande
attesa per le scelte che avrebbe compiuto in sede di Expansion Draft la new entry Philadelphia.



Andiamo con ordine, e spieghiamo di cosa stiamo parlando a chi poco
conosce delle dinamiche della Mls. Nel prossimo anno saliranno a sedici i
club del torneo grazie all'ingrsso dei "neonati" Philadelphia Union.

Per agevolarne l'ingresso gli altri team concedono loro la possibilità di scegliere tra le loro fila dieci calciatori tra quelli dichiarati "non protetti". Negli anni abbiamo visto compiere differenti expansion draft, alcuni finalizzati a costruire il primo zoccolo per la neonata franchigia, altri per acquisire elementi con cui operare in sede di mercato per possibili scambi.

Inutile ribadire che forte era l'attesa per le scelte sia tra i tifosi degli Union, ma anche tra quelli delle altre compagini di cui cinque sarebbero state anche graziate. Le scelte dell'head coach polacco Piotr Nowak e della dirigenza del team sono state focalizzate verso un mix di giovani dai bassi ingaggi e di qualche senior con contratti importanti ma non eccessivamente onerosi.



Non sono mancate le sorprese: forse più in negativo, poichè è sembrato che il team della città dell'amore fraterno in cui venne redatta la dichiarazione d'indipendenza americana nel 1776 abbia peccato di coraggio. Sconfessate persino le scelte apparentemente più "scontate", ovvero di richiamare quei calciatori figli della città come Convey, Cepero o Albright.

Andiamo alle dieci scelte compiute dei giallo-blu:
Brad Knighton (por, 85, NE Revolution), Jordan Harvey (dif, 84, Colorado), il costaricano David Myrie (dif, 88, Fire), il jamaicano Shavar Thomas (dif, 81, Chivas Usa), Andrew Jacobson (cen, 85, DC United), Stefani Miglioranzi (cen, 77, Galaxy), Shea Salinas (cen, 86, Earthquakes), Nick Zimmerman (cen, 86, Red Bulls NY), il francese Sebastian Le Toux (cen/att, 84, Sounders) e il venezuelano Alejandro Moreno (att, 79, Crew).



A loro sembra destinato ad aggiungersi, notizia più che ufficiosa, anche il giovane e promettente portiere Chris Seitz (87, già sotto la guida di Nowak nella nazionale olimpica Usa) dai campioni in carica dei Real Salt Lake per cui sarebbe stato trovato un accordo per il trasferimento.


Sul fronte mercato ancora fermi gli altri club, molti dei quali ancora alle prese con i nodi relativi alle conduzioni tecniche, seppur sono da registrare i primi undici tagli operati alle rose del passato torneo.


I DC hanno lasciato liberi Janicki ed Ely Allen, i Galaxy Julian Valentin e Kylee Patterson, e Dallas il costaricano Daniel Torres; sempre in uscita sono finiti a Seattle i giovani Evan Brown, Lamar Neagle e Michael Fucito, il giovane camerunense Assengue (Revs), e da Houston John Micheal Hayden ed Abe Thompson, quest'ultimo contrattualizzato dai RSL.




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