I "Crest" dei team della MLS

I "Crest" dei team della MLS
Gli stemmi delle 19 compagini MLS anche per la stagione 2014

MLS Blog Italia: Proviamo a ripartire!

Cari amici lettori del blog "Major League Soccer Italia",

il 2013 è stato per chi scrive un anno durissimo da affrontare e ciò ha dovuto imporre uno stop all'attività di questa pagina sul soccer nord-americano.

Come vi avevo scritto lo scorso ottobre, la volontà del sottoscritto era di riprendere le pubblicazioni e gli aggiornamenti.

Ora, è il momento di riprovarci! Cambierò gradualmente qualcosa a livello grafico e non solo e proveremo anche a recuperare anche parte del regresso.

Le porte per collaborazioni e suggerimenti, come sempre, sono sempre aperte alle Vostre email.

Un abbraccio "virtuale" a voi tutti che spero di ritrovare ancora al mio fianco in questa passione per il mondo del calcio, soccer come dicono, in Nord America.


Giuseppe


giovedì 16 aprile 2015

U.S. Team: Lo studente Morris e Agudelo per un nuovo 2-0 al Messico

Ancora tu, ancora un "dos a cero" tra Usa e Messico che nella notte si sono sfidate all'Alamodome di San Antonio, Texas.

Amichevole con tante seconde linee in campo in una tappa di avvicinamento verso le competizioni ufficiali estive come la Gold Cup per entrambe, e la Copa America per "el Tri". Eppure quando si ritrovano contro Usa e Messico, specie sul suolo statunitense, non è mai soltanto una semplice amichevole.

Gli "yankees" di Jurgen Klinsmann s'impongono per 2-0: per il c.t. tedesco, ex attaccante di Inter e Sampdoria, il sesto confronto con un bilancio personale favorevole con 3 successi e 3 pari, mentre complessivamente il bilancio tra le due rappresentative dal 2000 recita: 13 successi americani, 5 messicani, e 5 pareggi.

Quasi un "leitmotiv" il 2-0 che ricorda tanti altri precedenti esiti che dall'epico successo ottenuto nel corso della World Cup 2002 hanno acceso i toni di una sfida che prima di essere sport e storia di vita, di persone nate o cresciute al di sotto o al di sopra di un confine magari con radici in entrambe le nazioni.

Eppure proprie le due marcature evidenziano due storie da raccontare. Dopo un primo tempo equilibrato, a sbloccare il punteggio è al 48' Jordan Morris ed il raddoppio giunge al 72' con il neoentrato Juan Agudelo.

Morris chi? Ai meno attenti questo ragazzo di Seattle, classe 1994, è un perfetto "carneade" e non a caso trattandosi di un elemento che ancora non vanta lo status di professionista, giocando (e studiando) alla prestigiosa Stanford University. Per lui primo gol in nazionale maggiore alla terza apparizione dopo aver esordito in novembre contro l'Irlanda ed esser precedentemente entrato nel "gruppo" in occasione di un'amichevole con la Repubblica Ceca (l'ultimo giocatore ad arrivare in nazionale direttamente dal college era stato Chris Albright).

Per un suo ingaggio in MLS si erano già mossi i Seattle Sounders con un contratto da Homegrown grazie ai trascorsi nelle Academy per sottrarla all'agguerrita concorrenza delle rivali in un Draft, ma ora verosimilmente il suo approdo nel torneo avverrà attraverso l'allocation lottery in uso per i nazionali.

Jordan Morris gol al Messico

A sorpresa Klinsi ha consegnato a Morris una maglia da titolare contro il Messico, ed il giovane l'ha ripagato con il gol dell'1-0 frutto di una percussione di capitan Bradley che cede al limite a Zardes che spalle all'area cerca uno scambio di ritorno che rimpallato tra i difensori diventa un assist per l'attaccante della Stanford che si precipita sulla palla vagante e supera il portiere con maturata freddezza.

Lascia il campo al 65' per il "come back" Juan Agudelo: la punta nativa della Colombia, cresciuta nell'Academy dei MetroStars/Red Bulls, è ritornato a vestire i colori dei New England Revolution nel 2015 dopo il mancato concretizzarsi del tesseramento allo Stoke City e la parentesi agli olandesi dell'Utrecht. 

Juan Agudelo 2-0 al Messico

Al 72' Agudelo manda a vuoto un difensore messicano con una finta di corpo che poi scivolando concede un paio di metri di troppo: tiro dal limite dell'area sul primo palo che punisce un acerbo estremo Cirilo Saucedo, non esente da colpe.

Tabellino
Alamodome - San Antonio, Texas

USA: 1-Nick Rimando (22-William Yarbrough, 46); 2-DeAndre Yedlin, 3-Omar Gonzalez, 19-Ventura Alvarado, 14-Greg Garza (11-Brek Shea, 46); 15-Kyle Beckerman (21-Perry Kitchen, 63), 10-Mix Diskerud (6-Brad Evans, 80), 7-Joe Corona (9-Miguel Ibarra, 46), 4-Michael Bradley (capt.); 20-Gyasi Zardes, 8-Jordan Morris (17-Juan Agudelo, 65); Subs Not Used: 5-Matt Besler, 13-Lee Nguyen, 16-Julian Green, 18-Chris Wondolowski
Head Coach: Jurgen Klinsmann

Messico: 12-Cirilo Saucedo; 21-Hiram Mier (3-Oswaldo Alanis, 46), 2-Francisco Rodriguez (8-Luis Rodriguez, 60), 13-Carlos Salcedo (4-Julio Cesar Dominguez, 46); 7-Efrain Velarde, 17-Mario Osuna, 18-Carlos Esquivel, 15-Gerardo Flores (6-George Corral, 67); 10-Luis Montes (capt.) (5-Antonio Rios, 79), 9-Erick Torres, 20-Eduardo Herrera (19-Marco Bueno, 83)
Subs Not Used: 1-Jonathan Orozco, 16-Adrian Aldrete
Head coach: Miguel Herrera

Arbitro: Ricardo Montero (CRC); Assistenti: Leonel Leal-Octavio Jara (CRC); 4° Uomo: Walter Quesada (CRC);
Attendance: 64,369 (Sold Out)

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