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L'USSF D2 ha vissuto il suo primo e probabilmente unico torneo nella storia del soccer a stelle e strisce. Ciò perchè appare chiaro che non vi sia possibilità alcuna di una rinascita autonoma dell'USL-1, e la preponderanza dei team associati nella ricostituita NASL dovrebbe comunque ottenere lo status di seconda divisione nazionale anche a dispetti di alcuni paletti - taluni apparsi eccessivi - a cui adempiere imposti dal presidente federale Sunil Gulati.
Per parlare del futuro ci sarà tanto tempo nei prossimi mesi. Quindi appare doveroso riguardare indietro attraverso gli "awards", ovvero i riconoscimenti votati dai media locali e nazionali che hanno seguito la stagione.
Il centrocampista offensivo dei Portland Timbers Ryan Pore, capocannoniere della regular season con 15 gol e 5 assist in 29 match disputati, è stato MVP del torneo.
I Vancouver Whitecaps vedono due loro giocatori imporsi rispettivamente per i titoli di miglior portiere e miglior difensore con Jay Nolly e Greg Janicki. Il miglior "rookie", ovvero debuttante, è stato giudicato l'attaccante Maxwell Griffin, ex UCLA, degli Austin Aztex autore di dieci gol come Dike altro debuttante degno di menzione.
Il miglior tecnico dell'anno è stato giudicato Bob Lilley che al ritorno in panchina, dopo l'ultima esperienza a Montreal. ha saputo ricostruire e guidare ad una grande rimonta in classifica i Rochester Rhinos.
Il "Best XI" è stato così composto su un ipotetico modulo tattico 3-5-2 (per inciso non si tratta dell'assetto tattico prevalente...) da Jay Nolly tra i pali; oltre a Greg Janicki la difesa ideale è stata composta con il duo dei Rhinos, entrambi ex MLS, Aaron Pitchkolan e Troy Roberts;
In mediana oltre Pore troviamo il capitano dei Whitecaps Martin Nash (leader tra gli assist man e fratello del più famoso cestista Steve), Daniel Paladini (Carolina Railhawks), Jamie Watson (Austin Aztex), e il brasiliano Paulo Araujo jr (dopo 23 gare e 9 gol in campionato con i Miami FC, oltre ad essere co-capocannoniere dell'ultima US Open Cup è passato in prestito ai Real Salt Lake, ma più di un centrocampista si tratta di un'attaccante);
Tandem offensivo con l'inglese degli Austin Aztex Edward "Eddie" Johnson e il canadese Ali Gerba che a suon di gol nel finale di stagione ha risollevato i Montreal Impact riscattando l'improvvido taglio decretato ai suoi danni dai Toronto FC.
Piccole curiosità, sono solo sette i giocatori ad esser scesi in campo in tutte le trenta gare della regular season: due per i St.Louis Alec Dufty (portiere) e Mark Bloom (difensore), quello dei Montreal Impact il difensore francese, ex Lecce, Philippe Billy e il metronomo Tony Donatelli, il portiere Nolly, il centrocampista haitiano Pascal Millien dei Tampa Bay, e il difensore Troy Roberts che con 2704 minuti si aggiudica il primato del minutaggio.
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